Alberto Pastori Sensazionale scoperta a Firenze, proprio accanto al Museo degli Uffizi. Durante gli scavi presso l’area adiacente all’aula di San Pier Scheraggio, gli archeologi hanno trovato i resti di una donna. Lo scheletro, perfettamente conservato, risale presumibilmente alla fine del ‘400. A dare la notizia del ritrovamento, direttamente il museo degli Uffizi.
Lo scheletro era in un punto dove un tempo, quando ancora gli Uffizi non esistevano, si trovava una chiesa. Stando a quanto riportato dal sito quinewsfirenze.it, era un luogo di culto molto frequentato. Tra le figure che visitavano regolarmente la chiesa in quel tempo, c’era anche il sommo poeta Dante Alighieri.
Con tutta probabilità, l’edificazione della Galleria degli Uffizi (la cui costruzione iniziò nel 1560, grazie a Cosimo I de’ Medici, primo Granduca di Toscana, il quale commissionò l’opera al suo artista di fiducia, Giorgio Vasari) ha poi incluso anche quell’area, nascondendo i resti della donna per tutti questi secoli.
Analisi ed esami per scoprire chi era
Gli scavi archeologici, effettuati in questo punto all’interno delle gallerie da parte della cooperativa Archeologia e sotto la guida della Soprintendenza da circa 20 anni, hanno riportato alla luce una porzione dei sotterranei dell’antico edificio religioso. Tali luoghi, molti secoli fa, erano adoperati per le sepolture.
Lo scheletro verrà portato ai laboratori di archeoantropologia della Soprintendenza per essere sottoposto agli esami e alle analisi del caso. Sui resti verrà inoltre apposto il codice identificativo 101. Attraverso queste procedure scientifiche sarà possibile ottenere diverse informazioni sullo stile di vita della donna e, magari, avere qualche dettaglio in più sulla vita della Firenze del tardo quindicesimo secolo.
