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Roma, rissa a colpi di bottiglie culmina in un incendio a Tiburtina

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L'incendio alla stazione di Roma Tiburtina è divampato nella serata di lunedì 8 luglio dopo una rissa a colpi di bottiglia tra senzatetto.

Nella serata di lunedì 8 luglio un incendio è divampato dalla stazione di Roma Tiburtina. Prima che le fiamme avvolgessero la zona, però, si era svolta una rissa con l’ausilio di bottiglie rotte e fiamme libere. Il prossimo giovedì, inoltre, i residenti della zona e il Comitato del quartiere festeggeranno l’inizio dei lavori e la consegna del cantiere per l’abbattimento della tangenziale est posta esattamente sopra la stazione.

Incendio a Roma Tiburtina

Lunedì 8 luglio nella stazione di Roma Tiburtina è scoppiata una violenta rissa a colpi di bottiglie rotte. Secondo le primissime informazioni, inoltre, il diverbio sarebbe partito da alcuni senzatetto della zona: questi uomini avrebbero iniziato a lanciarsi oggetti appuntiti. In seguito avrebbero infiammato altri oggetti abbandonati e li avrebbero lanciati sotto al cavalcavia che supera la stazione. Sopra, invece, passano le auto. A dare l’allarme dell’incendio sono stati alcuni cittadini appartenenti al “Comitato cittadini stazione Tiburtina” pubblicando diverse foto segnaletiche su Facebook. Sul luogo dell’incendio, quindi, sono giunte le forze dell’ordine e i vigili del fuoco: le prime hanno posto fine alla rissa riportando l’ordine in stazione; i secondi si sono occupati di domare le fiamme nel minor tempo possibile.

Le proteste

Molti cittadini della zona hanno protestato in seguito all’accaduto lamentando il degrado della stazione. Infatti, soprattutto l’area circostante il cavalcavia è spesso ritrovo per spacciatori e malintenzionati. Occorre maggior controllo e sicurezza.