Lisa Pendezza La notizia è arrivata dopo giorni di ricerche nelle campagne tra Rho e Arese. È stato trovato morto Stefano Marinoni, il 22enne scomparso lo scorso 4 luglio a Baranzate, nel milanese. Il suo corpo senza vita è stato rinvenuto ai piedi di un traliccio, con una frattura allo sterno. A 300 metri è stata ritrovata la sua Smart bianca, l’auto a bordo della quale si era allontanato.
Morto Stefano Marinoni
Stefano Marinoni, è stato visto l’ultima volta la sera del 4 luglio, quando è uscito dalla sua casa di Baranzate dopo aver salutato la madre. Ha rassicurato i genitori, dicendo che avrebbe raggiunto alcuni amici a Novate Milanese, ma da quell’incontro non è più tornato. La sua sparizione è subito sembrata sospetta: il giovane si era allontanato senza portare con sé il portafogli e i documenti e, da quella sera, il suo telefono è sempre rimasto spento. Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti gli agenti dei Carabinieri del Gruppo di Rho e il medico legale. Secondo gli inquirenti, la frattura ossea potrebbe essere stata provocata dalla caduta dal traliccio. Resta tuttavia da ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, per stabilire se si sia trattato di un incidente o di un gesto volontario. Al momento, tra le ipotesi più accreditate c’è quella del suicidio, ma solo l’autopsia potrà fare maggiore chiarezza.
“Non riusciamo davvero a capire, non ce ne facciamo una ragione”, aveva dichiarato il padre di Stefano nei lunghi giorni di ricerca. “Continuiamo a cercarlo e a sperare, ma non sappiamo proprio più cosa pensare. Spargete la voce, più che potete”.
