Lisa Pendezza Dopo ore di tensione e scontri, è giunto a una prima svolta lo sgombero dell’ex scuola occupata a Roma, in via Cardinal Capranica. Gli agenti in tenuta antisommossa stanno facendo uscire circa 340 occupanti. Si tratta in prevalenza di stranieri, ma si contano anche diversi cittadini italiani. Tra loro, ci sono molte famiglie con bambini; alcuni genitori, uscendo dallo stabile, spingono davanti a sé i passeggini con i figli in tenera età. Ma resta ancora tanta la paura nella zona, a causa dei disordini che hanno opposto gli abusivi e gli agenti delle forze dell’ordine. Gli occupanti hanno lanciato diversi oggetti dalle finestre, tra cui copertoni e rifiuti, colpendo e ferendo un fotografo. Gli occupanti hanno inoltre dato fuoco a copertoni, materassi e rifiuti per impedire ai poliziotti di avvicinarsi.
Sgombero ex scuola a Roma
Gli agenti della polizia che presidiano la zona e che si occupano dello sgombero dell’ex scuola hanno risposto con gli idranti. Paolo Ciani, capogruppo di Demos nel Consiglio regionale del Lazio, ha fatto sapere che “alcuni esponenti dei movimenti per la casa hanno bloccato piazza Clemente XI, manifestando e spiegando l’accaduto. Sono oltre cento persone, hanno esposto uno striscione con scritto Il sonno della ragione provoca sgomberi“, parafrasando il titolo di un’acquaforte di Francisco Goya.
Per convincere gli occupanti a uscire dallo stabile, gli agenti col megafono hanno assicurato che “poi si troveranno soluzioni abitative”. Ma gli sgomberati lamentano il poco preavviso (“Ci hanno detto di uscire in dieci minuti“) e temono che le loro attese verranno deluse. “Io sono italiana come voi, dite sempre ‘prima gli italiani’ ma prima gli italiani un c***o. Dove vado io adesso? Come lo pago l’affitto?”, chiede una donna.
Il commento di Matteo Salvini
Matteo Salvini promette “nessuna tolleranza e nessuno sconto ai violenti che occupano, incendiano e attaccano le forze dell’ordine. Lo stabile è pericolante. Immigrati e centri sociali che fanno le barricate mettono a rischio l’incolumità di donne e bambini. I cittadini romani e gli italiani meritano la legalità, stiamo recuperando anni di assenza”.
