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In Tribunale in bermuda e infradito: cacciato dal giudice

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L'uomo, coinvolto nel processo, si sarebbe infatti presentato in bermuda e infradito, costringendo il giudice a prendere provvedimenti.

Bizzarro episodio in un Tribunale di Trieste, dove un giudice ha mandato via un uomo prima della sua udienza poiché presentatosi con un abbigliamento poco consono al luogo. Quest’ultimo, infatti, in aula per separarsi dalla moglie, è arrivato vestito in bermuda e infradito. Il magistrato ha quindi invitato l’individuo a tornare con indosso vestiti più appropriati.

Bermuda e infradito, giudice lo caccia dal Tribunale

Località di mare che ha fatto del decoro suo punto di forza: stiamo parlando di Trieste. Solo una settimana prima, mercoledì 17 luglio, la città aveva fatto parlare di sé per la multa ad un turista austriaco che dormiva su un’amaca appesa tra due pini sul lungomare di Barcarola. Con il successivo invito del Comune, attraverso l’affissione di cartelli sul lungomare, a “i cittadini a indossare un abbigliamento adeguato quando attraversano la strada”, fino a quest’ultimo richiamo che arriva dalle aule di giustizia. Arturo Picciotto è stato infatti invitato a ripresentarsi in aula dopo essere arrivato all’udienza in bermuda e infradito. La decisione, presa dal giudice, è avvenuta per via dell’abbigliamento poco consono dell’uomo: in aula con bermuda e infradito. Durante l’udienza per la separazione con la moglie, Arturo è stato invitato a tornare con indosso vestiti più appropriati.

Le motivazioni del giudice

“Anche se non c’è una casistica specifica su ciò che si può o non si può indossare, è il Codice di procedura ad attribuire al giudice il compito di garantire il rispetto del decoro durante l’udienza pubblica. In quell’udienza di divorzio il marito si è presentato con bermuda e calzature infradito. Ho parlato con gli avvocati e mi sono lamentato del fatto che non avessero dato indicazioni di vestirsi in modo adeguato. Mi hanno assicurato di averlo fatto, ma la raccomandazione non era stata recepita. L’ho quindi invitato a tornare vestito in modo adeguato”, ha spiegato al quotidiano “Il Piccolo” il presidente della Sezione civile del Tribunale Picciotto, che ha aggiunto che il messaggio è stato immediatamente recepito. L’uomo si è presentato un’ora dopo vestito in modo adeguato e l’udienza è potuta andare avanti.