Redazione Notizie.it Morta in culla una bambina di appena 8 mesi. Terribile disgrazia per una coppia di Rieti. Questa mattina, al risveglio i genitori hanno trovato una terribile sorpresa nella culla della piccola. La bambina ancora in fasce aveva smesso di respirare nella notte.
Morta in culla: le cause
La coppia si era recentemente trasferita nel paese di Piani di Poggio Fidoni, nei pressi di Rieti. 8 mesi fa avevano coronato il loro sogno d’amore mettendo al mondo una nuova vita. Questa mattina al risveglio però una terribile scoperta: la loro piccola aveva smesso di respirare. Il corpo della bambina giaceva ancora nella culla inerme. Per avere delle risposte sarà necessario attendere l’autopsia. Si ipotizza nel frattempo che la causa della morte della piccola di appena 8 mesi sia stato un rigurgitino che le ha fatto mancare l’ossigeno.
Morti in culla: prevenzione
Svegliarsi al mattino e trovare il proprio bambino nella culla senza respiro è un evento sicuramente tragico, ma molto più frequente di ciò che pensiamo. Sono circa 300 le morti bianche che annualmente affliggono le coppie italiane. Si tratta di bambini morti prima del primo anno di età e colpisce maggiormente i maschietti delle femminucce. La SIDS(sindrome della morte improvvisa del bambino) è considerata una vera e propria sindrome. Il fenomeno accade tipicamente di notte quando i genitori dormono e sono meno attenti ai bambini ed è legato ad una serie di cause possibili.
I pediatri suggeriscono alcune linee guida per aiutare i neo genitori a prendersi cura dei loro piccoli. Innanzitutto è fondamentale far dormire gli infanti in posizione supina, e non, come si pensava fino alcuni anni fa, in posizione prona o di lato. Questa tecnica ha ridotto drasticamente i soffocamenti neonatali negli ultimi anni.
Un ulteriore elemento che riduce la mortalità infantile in culla è il ciuccio. La suzione durante le ore di sonno diminuisce i momenti di sonno profondo nei bambini, considerati i momenti più pericolosi. È necessario prestare particolare attenzione agli infanti di età compresa tra i 2 e i 4 mesi.
