> > Spray urticante al concerto di Salmo, due ragazzi medicati sul posto

Spray urticante al concerto di Salmo, due ragazzi medicati sul posto

concerto-salmo

Dello spray urticante è stato spruzzato durante il concerto di Salmo tenutosi a Lignano Sabbiadoro. L'esibizione è stata interrotta per ben due volte.

Attimi di panico a Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine, quando dello spray urticante è stato spruzzato durante il concerto di Salmo tenutosi alla Beach Arena nella serata del 12 agosto. Alcuni giovani sono stati infatti raggiunti dal liquido urticante e per ben due volte gli organizzatori hanno dovuto interrompere l’esibizione del rapper. L’episodio ha tristemente ricordato la tragedia avvenuta a Corinaldo l’8 dicembre dello scorso anno, dove morirono 6 persone a causa di un gruppo di ragazzi che spruzzo spray urticante durante il concerto di Sfera Ebbasta.

Spray urticante al concerto di Salmo

Secondo quanto riportato dai media diversi componenti del pubblico, composto prevalentemente da giovani, sono stati colpiti dallo spray. Una decina di essi ha accusato dei malori e per due di essi si è inoltre reso necessario l’intervento del personale sanitario li presente, che ha medicato i ragazzi. Tuttavia nessuno del pubblico ha dovuto essere trasportato in ospedale ed il concerto ha potuto riprendere regolarmente dopo essere stato interrotto per due volte. Nell’arena erano presenti all’incirca 5mila persone.

Il furto di una collanina

Uno dei ragazzi presenti al concerto ha in seguito dichiarato di essere stato derubato della sua collanina a seguito dell’attacco con lo spray urticante. Una modalità che riprende esattamente quella messa all’opera dalla banda che ha agito durante la strage di Corinaldo. Anche in quel caso infatti, lo spray urticante serviva per abbassare l’attenzione delle vittime in modo da poter derubarle di gioielli, telefoni e portafogli,

Nel frattempo, le numerose Forze dell’Ordine presenti sul posto hanno isolato un gruppo di giovani. Tra essi è possibile che ci possa essere il colpevole (o i colpevoli) dell’attacco.