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Noli, lunga catena umana per ricordare le vittime del Ponte Morandi

catena umana

Una lunga fila di persone sul Lungomare di Noli. Il minuto di silenzio scandito da 43 rintocchi in memoria delle 43 vittime.

Se un anno fa, il 14 agosto 2018, il Ponte Morandi si è “spezzato”, è certo che nessuno è riuscito a spezzare la lunga e solidale catena umana che proprio alle 11:36, l’ora esatta della tragedia, si è formata lungo tutto il litorale di Noli, in memoria di tutte le vittime di un episodio che ha lasciato l’Italia tutta col fiato sospeso. A un anno di distanza dal crollo del Ponte Morandi, la vicinanza a chi non ce l’ha fatta si fa più forte. La città di Noli ha voluto ricordare con una lunga fila di persone uno dei giorni più brutti per il nostro Paese.

Noli, catena umana in spiaggia

Il crollo del Ponte Morandi a Genova, avvenuto martedì 14 agosto 2019, aveva tolto la vita a 43 persone provenienti da più parti d’Italia: adulti, ragazzi e bambini avevano perso la vita precipitando nel vuoto: una fine rapida e purtroppo consapevole. Le parole di chi ce l’ha fatta ed è riuscito a salvarsi suonano di paura anche un anno dopo la vicenda. Sul Lungomare di Noli si è creata oggi una catena umana: un minuto di silenzio scandito da 43 rintocchi in memoria delle 43 vittime totali del crollo del Ponte Morandi.

Nessuno ha detto niente questa mattina, alle ore 11:36, l’ora esatta della tragedia del Ponte Morandi, crollato un anno fa. Tutte le attività in spiaggia sono state sospese sin dal primo suono della sirena che ha suonato per 43 volte. Grande emozione e commozione -eppure, nonostante la delicatezza del momento, la lunga catena umana non si è affatto spezzata.