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Carabiniere ucciso, polemica cauzione Hjorth: "Poteva andargli peggio"

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"I ragazzi accusati dell’omicidio del carabiniere sarebbero anche potuti capitare in un paese con meno garanzie del nostro".

La frase pronunciata da Gabriel Natale Hjorth davanti al carcere romano di Regina Coeli sta alimentando voci di polemica.”In Usa sarei uscito su cauzione” aveva riferito lo studente. Ma la replica arriva prestissimo: “Poteva andargli molto peggio”. Infatti, “negli Stati Uniti è in vigore una poco condivisibile discriminazione fra chi ha soldi e chi no” ha commentato Calogero Roberto Piscitello. Il direttore del personale dell’amministrazione penitenziaria del carcere ha poi proseguito: “In Italia la procedura della libertà su cauzione non esiste”.

Cauzione Hjorth, è polemica

Durante la visita di una delegazione del Partito Radicale al carcere di Regina Coeli, Gabriel Natale Hjorth aveva riferito che “negli Stati Uniti sarei uscito” dal carcere “su cauzione”. Scoppia la polemica, però, su questa sua affermazione. Infatti, come riferisce al Corriere Piscitello, “in Italia la procedura della libertà su cauzione non esiste”. Inoltre, “i ragazzi accusati dell’omicidio del carabiniere sarebbero anche potuti capitare in un paese con meno garanzie del nostro”. I due studenti accusati dell’uccisione del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega si trovano in carcerazione preventiva e attendono il processo. Secondo le ultimissime ricostruzioni, inoltre, sarebbe stato Finnegan Lee Elder a sferrare il primo colpo al vicebrigadiere. Hjorth, invece, non sapeva che l’amico tenesse nascosto un coltello.

Il garante dei Detenuti

Stefano Anastasia, il garante dei Detenuti del lazio spiega che “i ragazzi devono affrontare le difficoltà di una diversa prospettiva culturale”. Infatti, “negli Usa chi è accusato di un reato può anche aspettare tranquillamente il processo a casa propria anziché nella cella di un penitenziario”. Irene Testa, tesoriere del Partito radicale, invece, interpreta le parole di Hjorth così: “È un diciottenne di fronte a una cosa più grande di lui. Ecco in questo senso va letta la sua frase sul fatto che al suo paese non sarebbe in carcere ma fuori su cauzione”.