Laura Pellegrini Intorno alle ore 22 di sabato 31 agosto un uomo (che è stato scoperto, in seguito, ubriaco) alla guida di un Suv ha falciato uno scooter a Genova. Secondo le primissime ricostruzioni effettuate dall’Antinfortunistica, inoltre, la vettura non avrebbe rispettato uno stop. In questo modo, e procedendo a grande velocità, avrebbe colpito lo scooterista genovese di 49 anni. Quest’ultimo sarebbe stato sbalzato a diversi metri di distanza e avrebbe colpito una saracinesca. All’arrivo dei soccorsi, purtroppo, ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano.
Ubriaco falcia scooter, la dinamica
Mario Angelucci è lo scooterista di 49 anni morto in seguito all’incidente avvenuto nella prima serata di ieri, sabato 31 agosto a Genova, all’altezza dell’incrocio tra via Cogito e via Nizza. Secondo quanto ricostruito dall’Antinfortunistica, l’uomo avrebbe fatto un volo di diversi metri e avrebbe colpito una saracinesca di un negozio. Il Suv che lo ha falciato, inoltre, avrebbe “bucato” uno stop e sarebbe sopraggiunto a folle velocità contro lo scooter. La corsa è terminata all’interno della vetrata dello studio di fotografia. L’impatto è stato fatale e Mario è morto sul colpo. Poco distante dal sinistro, sul marciapiede, si trovava una mamma con il suo bambino.
Alla guida del Suv, invece, c’era Arlindo Dulanto, un uomo di 54 anni. Insieme a lui anche una donna: entrambi sono risultati ubriachi. In particolare il 54enne ha riportato un tasso alcolemico pari a 2,58 grammi per litro di sangue. Nel mezzo, infine, gli agenti hanno rinvenuto diverse bottiglie di alcolici sia vuote sia ancora integre. Dulanto è stato arrestato dalla Polizia Locale per omicidio stradale aggravato.
