Francesca Sofia Cocco È arrivato in ospedale accusando sintomi influenzali, come febbre alta e mal di testa, ma i medici hanno scoperto che aveva la meningite. Un ragazzo di 19 anni è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale dell’Angelo di Mestre (Venezia). Gli è stata diagnosticata la patologia per meningococco di tipo B. La notizia è stata riportata su Il Gazzettino.
Le condizioni del ragazzo
Secondo quanto riporta Il Gazzettino, il ragazzo si trova nel reparto di rianimazione da tre giorni. I medici dell’ospedale dell’Angelo di Mestre (Venezia) lo hanno immediatamente sottoposto alla terapia antibiotica ma sarà necessario qualche giorno prima di avere notizie di un eventuale miglioramento. Intanto, una decina di amici e i suoi familiari hanno subito la profilassi. Infatti è necessario che i conviventi e le persone con cui l’ammalato ha avuto contatti stretti nei 10 giorni precedenti la data della diagnosi si sottopongano a chemioprofilassi o a sorveglianza sanitaria. Considerando il periodo di incubazione della malattia, dieci giorni è il tempo massimo previsto per la sorveglianza sanitaria. Se sono già trascorsi 10 giorni dall’ultimo contatto, le persone non sono più ritenute a rischio.
Cosa è la meningite
La meningite è un’infiammazione delle meningi, ovvero le membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale. La tipologia infettiva può essere provocata da virus, batteri e funghi o miceti. Tra i primi sintomi, ci sono quelli tipici dell’influenza come sonnolenza, cefalea, inappetenza, seguiti da nausea e vomito, febbre e fotosensibilità. In particolare bisogna fare attenzione a due segnali: la rigidità della nuca e quella all’estensione della gamba.
