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Travolto e ucciso mentre tornava dalla discoteca: dramma nel cremasco

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Travolto e ucciso mentre tornava dalla discoteca. 18enne investito da un pirata della strada.

Tragedia nel cremasco, dove un ragazzo di 18 anni è stato ritrovato senza vita lungo la provinciale 90, in località Scannabue. Il giovane era uscito di casa sabato sera per andare a passare la serata in un locale della zona. All’uscita gli amici gli avrebbero offerto un passaggio, ma il ragazzo avrebbe detto di non sentirsi molto bene allontanandosi a piedi. Da quel momento nessuno ha più avuto sue notizie fino a lunedì pomeriggio quando un giovane si è presentato dai Carabinieri dicendo di aver urtato qualcosa con l’auto. Arrivati sul posto, i militari hanno fatto la tragica scoperta. Si indaga per omicidio stradale.

Travolto e ucciso mentre tornava dalla discoteca

Da domenica mattina erano in corso le ricerche del giovane scomparso dopo una serata in discoteca. L’ultima volta che gli amici lo avevano incontrato era stato all’uscita della discoteca Magika di Bagnolo Cremasco. Il gruppo si era avviato in auto, ma lui aveva preferito allontanarsi a piedi, senza però arrivare mai a casa. Lunedì, un 25enne di Pandino si è presentato in caserma, raccontando di aver urtato qualcosa con la sua auto sabato sera. Ha accompagnato i militari sul posto, tra Vaiano Cremasco e Palazzo Pignano, e li, lungo la provinciale, è avvenuto il ritrovamento. Il corpo giaceva al lato della carreggiata. Stando a quanto si apprende, si tratterebbe di un 18enne di origine romene residente nella zona.

Il dolore della famiglia

A partire dal momento della scomparsa la famiglia aveva subito presentato denuncia ai carabinieri, mentre amici e parenti si erano prodigati per cercarlo. La zona era stata setacciata dagli amici a piedi, in bicicletta o in macchina, ma nessuno aveva trovato il corpo, nascosto dalle erbacce al lato della strada. Al momento del ritrovamento sono accorsi sul posto i genitori, la fidanzatina e alcuni amici. La madre avrebbe accusato un malore mentre gli amici continuavano a ripetere increduli: “Perché non si è fermato? Perché non ha chiamato i soccorsi? Devono arrestarlo. Questa strada va illuminata, il Comune deve mettere una pista ciclabile“.

Avviate le indagini

I carabinieri hanno avviato le indagini anche se appare chiaro che il giovane è stato investito da un pirata della strada che si è poi allontanato senza prestare soccorso. Predisposti glia accertamenti anche sull’auto del giovane che si è presentato in caserma, il quale sarebbe già stato ascoltato dagli inquirenti. Il tratto della provinciale dove è avvenuto il ritrovamento è stato momentaneamente chiuso per consentire alle forze dell’ordine di effettuare i rilievi e le operazioni di rimozione del corpo.