Lunedì 9 settembre, poco prima della mezzanotte, un gruppo di quattro rapinatori armati è entrato in villa Lanuvio, ai Castelli Romani, e ha seminato il panico tra i proprietari. I ladri, con il volto coperto dal passamontagna, hanno chiesto la consegna degli oggetti preziosi e dei soldi. Inoltre, dopo la rapina, avrebbero aggredito e picchiato i proprietari di villa Lanuvio davanti ai nonni e ai figli piccoli. Sul caso indagano i carabinieri del Nucleo di Velletri.
Rapina in villa Lanuvio
Quattro uomini armati e con il volto coperto dal passamontagna hanno effettuato una rapina a villa Lanuvio, in via Montegiove (comune di Ariccia). I ladri sarebbero entrati in casa grazie alla forzatura di una finestra. Secondo le prime informazioni, riportate su Il Messaggero, inoltre, i quattro malviventi avrebbero chiesto soldi e preziosi ai proprietari, che avrebbero poi preso a schiaffi. Nella casa, però, oltre ai due suoceri più anziani, c’erano anche i figli più piccoli e i due coniugi. I rapinatori avrebbero aggredito la famiglia davanti agli occhi increduli dei più giovani. Per evitare il coinvolgimento delle donne, infine, il marito (53 anni) e il suocero (81 anni) hanno consegnato ai malviventi tutti i soldi che avevano: alcune migliaia di euro.
I soccorsi
Non appena i rapinatori si sono dileguati, la famiglia ha subito allertato i soccorsi. Dei malviventi si conoscono pochissimi dettagli: i volti erano coperti, erano armati e parlavano italiano con un inflessione straniera. Talvolta, però, questo dettaglio viene sfruttato come un escamotage per depistare le indagini. Sul caso stanno indagando i carabinieri del Nucleo operativo di Velletri coadiuvati dai colleghi di Lanuvio.