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Chivasso, aggressione a famiglia: entrano in casa con asce e spranghe

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Tredici uomini armati di spranghe irrompono in una villetta e minacciano i parenti per aver rubato l'eredità.

Immagini choc a “Chi l’ha visto?” per un’eredità contesa. Un gruppo di tredici persone armate di asce e spranghe ha fatto irruzione in una villetta. È quanto accaduto a Chivasso, in provincia di Torino: una brutale aggressione a una famiglia residente nel comune piemontese trasmessa a Chi l’ha visto? Il fatto risale al primo luglio del 2018. Grazie alle immagini, riprese con cellulari e telecamere di sorveglianza, si vede il gruppo irrompere nella villa alla ricerca dei due padri di famiglia. Gli uomini però in quel momento non si trovavano in casa. Il movente? Una cospicuo patrimonio ereditato dalla moglie, che l’avrebbe indebitamente sottratto ai familiari del secondo marito. Le due famiglie sarebbero infatti in lite da tempo ma nessuno avrebbe mai pensato a un epilogo tanto violento. “Mi sono ritrovato in una situazione che non auguro a nessuno. Non sapevo cosa fare”, ha dichiarato uno dei due uomini. Forte anche la paura per la moglie e i figli minorenni. In casa al momento dell’irruzione c’erano infatti anche la cognata e i nipoti. Secondo le prime ricostruzioni, i responsabili dell’aggressione dovrebbero essere il marito della sorella, il cognato, insieme a un gruppo di amici.

Chivasso, aggressione a famiglia: ferita una bimba

La lite tra le due famiglie è in corso da tempo e ha un valore ben preciso: 400 mila euro. Sarebbe questo infatti l’ammontare dell’eredità della discordia. Una bimba, che si trovava in casa al momento dell’aggressione, ha avuto un blocco renale e riportato diverse lesioni allo zigomo. Nessuno è stato condannato penalmente per l’irruzione.
Il servizio di Chi l’ha visto, trasmissione televisiva in onda dal 1989, è servito per far luce su una vicenda familiare che rivela gli istinti più oscuri nascosti in ognuno di noi.