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Ragazza morta di meningite a Sassari: Aureliana "era andata a ballare"

ragazza morta di meningite a Sassari

È Aureliana Del Rio la 24enne morta a causa di una meningite nella provincia di Sassari. La giovane aveva trascorso alcune ore in discoteca

Una ragazza morta di meningite a Sassari nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 settembre all’ospedale Santissima Annunziata. La 24enne era arrivata in ambulanza solo poche ore prima e subito ricoverata nel reparto rianimazione. All’arrivo in ospedale le sue condizioni sono apparse critiche e i medici purtroppo non hanno potuto far niente per salvarla. La vittima si chiama Aureliana Del Rio. I funerali sono stati celebrati sabato 14 settembre. La comunità di Anela, il paese della provincia sarda in cui viveva, ha indetto una giornata di lutto cittadino. Sui social in tanti le dedicano un ultimo saluto e si susseguono i messaggi di affetto e vicinanza alla famiglia.

Ragazza morta di meningite a Sassari

È Aureliana Del Rio la 24enne morta dopo aver contratto un’infezione da meningite sepsi meningococcica. All’indomani della sua prematura scomparsa è scattata la profilassi di parenti e amici. La Ats Sardegna e Assl Sassari, inoltre, hanno lanciato un’allerta: Aureliana aveva trascorso alcune ore in una discoteca nel comune di San Teodoro. Gli esperti hanno precisato che “la discoteca in questione è all’aperto, fattore che riduce sensibilmente le possibilità di un eventuale contagio rispetto ai locali coperti dotati di un sistema di areazione e ventilazione controllata. Pertanto sono stati individuati e sottoposti a profilassi farmacologica i contatti più stretti, amici e familiari, che hanno trascorso sia la notte in discoteca sia i giorni successivi in compagnia della ragazza”.

Ats Sardegna e Assl Sassari hanno anche ricordato che “il batterio della meningite è un microrganismo che si trasmette per via interumana in caso di rapporti stretti e/o prolungati. Per rapporti stretti si intende una convivenza di ore nello stesso ambiente chiuso come tra familiari, colleghi di lavoro o compagni di scuola”.

E ancora: “Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, oltre ad aver avvisato l’Amministrazione Comunale di San Teodoro, ha allertato i medici di medicina generale e i medici del pronto soccorso chiedendo loro la massima attenzione rispetto ai casi febbrili che si possano presentare nei prossimi cinque giorni sulle persone che hanno frequentato lo stesso locale nella notte tra sabato e domenica”.