Paola Marras Quello che poteva (e doveva) essere un banale diverbio sulla viabilità si è trasformato in tragedia. A Cagliari un ragazzo di 19 anni è finito infatti in ospedale in condizioni gravi dopo un piccolo tamponamento. L’automobilista dell’altra auto, un coetaneo, ha infatti spintonato il giovane che cadendo ha battuto la testa a terra. Il tutto davanti al Tribunale del capoluogo sardo.
Il tamponamento e l’aggressione
La tragedia è avvenuta nella mattinata di giovedì 19 settembre 2019 nel cuore di Cagliari. In base alle prime ricostruzioni, nei pressi di viale Cimitero due automobilisti avrebbero avuto un diverbio per una mancata precedenza, finita con un leggero tamponamento.
Il 19enne alla guida di una delle due auto ha subito dopo proseguito il suo viaggio, fermandosi nei parcheggi davanti al Palazzo di Giustizia. L’automobilista a bordo dell’altra vettura, un coetaneo, lo ha però seguito. Qui i due hanno avuto un nuovo litigio con Michele Angius, già noto alle forze dell’ordine, che ha colpito il 19enne pare con una manata e poi con un calcio.
Ferito gravemente
Il giovane a quel punto è caduto a terra, battendo la testa contro il marciapiede. Tutto sarebbe accaduto nel giro di pochissimi minuti e chi ha assistito alla scena si è reso subito conto della gravità della situazione. Allertata un’ambulanza, il 19enne è stato così trasportato d’urgenza presso l’ospedale Brotzu nel reparto di neurochirurgia: le sue condizioni di salute sarebbero molto serie.
Nel frattempo le forze dell’ordine hanno individuato e arrestato l’aggressore, che dovrà rispondere dell’accusa di lesioni gravi. In attesa del processo, il ragazzo è finito agli arresti domiciliari.
