Tre giorni dopo un gravissimo incidente in montagna, si è verificata un’altra disgrazia. Un uomo è precipitato con il parapendio sulla Marmolada nel pomeriggio di venerdì 20 settembre. Nonostante l’intervento di due elicotteri del Nucleo Provinciale, oltre ai medici ed ai tecnici del Soccorso Alpino, lo sportivo non è sopravvissuto all’impatto col suolo.
La morte del pilota
Nel pomeriggio di venerdì 20 settembre si è verificato un tragico incidente sulle Alpi. Un uomo. la cui identità è ancora sconosciuta si era lanciato con il parapendio da Punta Penia, sulla Marmolada. Ad un certo punto, per motivi ancora incerti, durante il volo la vela si è richiusa. Il pilota è andato a sbattere sulle rocce ed è scivolato fino ad arrivare sul ghiacciaio del Piccolo Vernel. Sul posto sono arrivati il prima possibile due elicotteri del Nucleo Provinciale ma anche i medici e i tecnici del Soccorso Alpino. I soccorritori non sono riusciti a salvarlo: l’impatto con il suolo è stato fatale per l’uomo. Non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. La sua salma è stata ricomposta e portata alla camera mortuaria di Canazei.
Terzo caso della settimana
Non è la prima volta che una tale tragedia si verifica sulle montagne trentine. In questa settimana ci sono stati altri due casi simili. Domenica 15 settembre 2019 un 40enne altoatesino, Thomas Oberperfler, è deceduto con una vela a motore nelle montagne sopra Campitello di Fassa. Quasi un giorno dopo c’è stato un altro incidente con il parapendio in cui ha perso la vita un cittadino polacco di 46 anni. Anche lui si è schiantato nella zona della Marmolada.