Antonella Ferrari Mattia Parmini, operaio 36enne, è morto sul lavoro, in una distilleria a Paratico, in provincia di Brescia. La tragedia si è consumata nel pomeriggio di giovedì 19 settembre e ad ucciderlo sarebbe stata una tonnellata di sacchi di zucchero che gli è crollata addosso e lo ha schiacciato. A dare l’allarme sono stati i colleghi che gli sono stati accanto sino all’arrivo dei soccorsi. Trasportato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è deceduto poco dopo a cause delle gravi ferite riportate.
Tragedia sul lavoro, morto un operaio
Il 36enne è deceduto dopo essere finito sotto una tonnellata di sacchi di zucchero nella distilleria dove lavorava. La vittima è risultata essere un uomo residente a Foresto Sparso, in provincia di Bergamo, padre di due bimbi. L’incidente è avvenuto poco prima delle 14.30. Non è chiara l’esatta dinamica dei fatti, ma i colleghi hanno rinvenuto l’uomo disteso a terra, sepolto dai sacchi di zucchero. L’ambulanza è intervenuta in codice rosso e le condizioni del ferito sono apparse sin da subito gravissime. Come riferito dall’Azienda regionale emergenza urgenza il trasporto è avvenuto con la massima rapidità, ma qualche ora dopo l’uomo ha esalato l’ultimo respiro. Nell’azienda sono intervenuti i vigili del fuoco e i tecnici della Asst Franciacorta per le verifiche. I carabinieri stanno indagando per chiarire le cause della tragedia.
Un altro incidente a Segrate
Un pomeriggio nero quello di giovedì per le fabbriche lombarde. Un altro incidente sul lavoro si è infatti registrato a Segrate, dove un uomo di 56 anni è stato schiacciato da un muletto. Soccorso rapidamente, l’uomo è stato trasportato al San Gerardo di Monza con l’elisoccorso e al momento sarebbe ricoverato in prognosi riservata.
