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Abusi su una minorenne a Boretto, arrestato un 75enne

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Arresti domiciliari per il 75enne di Boretto accusato di molestie sessuali nei confronti di una minore: la vittima aggredita durante una passeggiata.

A Boretto, in provincia di Reggio Emilia, un uomo di 75 anni è stato accusato di molestie sessuali. L’anziano avrebbe, secondo le prime informazioni, palpeggiato e baciato una minore. Il carnefice si trova ora ai domiciliari.

Abusi su minore

Indagini in corso a Boretto, in provincia di Reggio Emilia, dove la notizia dell’arresto di un 75enne con l’accusa di molestie sessuali nei confronti di una minorenne sta facendo il giro del comune. La ragazzina avrebbe prontamente denunciato il tutto alla madre, non appena riuscitasi a liberare dalla stretta dell’uomo: gli inquirenti, che hanno minuziosamente ricostruito la vicenda, avrebbero confermato che la molestia sessuale si sarebbe verificata in un pomeriggio estivo. La vittima, che stava portando a spasso il cane, si trovava nel proprio cortile condominiale, quando sarebbe stata avvicinata dall’anziano con la scusa di raggiungerlo per salutarla meglio, approfittando del fatto che non vi fossero altre persone nei paraggi. Al rifiuto della giovane, l’uomo avrebbe prontamente agguantato la vittima stringendola con forza, impedendole così la fuga: lì l’avrebbe palpeggiata e baciata. Ma l’arrivo di un passante avrebbe – fortunatamente – bloccato l’uomo, dando la possibilità alla ragazzina di fuggire. Arrivata nella propria abitazione, la minore avrebbe raccontato il tutto alla madre: i genitori, sconvolti per quanto accaduto, sarebbero poi andati insieme dai Carabinieri per denunciare la molestia.

Indagini aperte

Coordinati dalla Procura di Reggio Emilia, i militari di Boretto avrebbero quindi aperto un’indagine, conclusasi venerdì 20 settembre con l’arresto del 75enne su ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari, grazie a un provvedimento chiesto dal titolare dell’inchiesta, il sostituto procuratore Maria Rita Pantani. Dopo il fermo, i Carabinieri hanno perquisito l’abitazione dell’uomo, confiscando due telefoni, un computer e altro materiale presente nella casa dell’uomo. Tutti gli oggetti sequestrati sarebbero ora al vaglio delle forze dell’ordine.