Antonella Ferrari La piccola Jolanda è morta a soli 8 mesi nella notte tra il 21 e il 22 giugno scorsi. Le indagini avevano portato all’arresto dei genitori, Immacolata Monti e Giuseppe Passariello. A confermare la cause del decesso, a tre mesi dalla tragedia, sono stati i risultati dell’autopsia che ha confermato la morte per soffocamento. Il medico legale non ha fatto altro che confermare ciò che aveva affermato dopo l’esame preliminare eseguito sul corpicino poco dopo la morte. La Procura ha richiesto la convalida del fermo per i genitori.
Bimba morta a Nocera, i risultati dell’autopsia
Entro pochi giorni l’indagine dovrebbe essere conclusa e quasi certamente verrà richiesto il processo per entrambi i genitori. Al momento, infatti, l’ipotesi più accreditata è che la piccola Jolanda sia stata soffocata con un cuscino. Sul suo corpo sono stati individuati segni di maltrattamento tra cui bruciature ed ecchimosi motivo per il quale gli inquirenti hanno ragione di credere che la bambina abbia subito violenze anche in passato. La madre, nel corso del suo interrogatorio aveva affermato che quei segni erano il risultato di atteggiamenti che il marito aveva nei confronti della bambina, anche se tali episodi non sarebbero mai stati denunciati. Il movente al momento risulta ancora sconosciuto.
Indagati i genitori
Ad accendere i riflettori sui genitori erano state alcune intercettazioni ambientali che avevano registrato i due pronunciare frasi come “l’omicidio lo abbiamo fatto“, “il cuscino dovevamo buttarlo” o “la verità non deve mai venire fuori“, cosa che non aveva fatto altro che confermare i sospetti e aveva portato alla misura cautelare in carcere per i due. La misura è stata confermata anche dal Riesame: i giudici hanno ritenuto che nessuno dei due fosse credibile, e che ad uccidere la piccola Jolanda sia stato il padre.
