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Incidente sulla Telesina, morta Francesca Schirinzi: organi donati

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Decretata la morte cerebrale della 20enne Francesca Schirinzi vittima di un incidente stradale sulla Telesina. I genitori donano gli organi.

Dopo giorni di agonia i medici hanno decretato la morte cerebrale di Francesca Schirinzi, la 20enne rimasta vittima di un terribile incidente stradale sulla Telesina il 18 settembre 2019 mentre ritornava da una vacanza a Barcellona. Morti sul colpo lo zio ed il fratello 15enne. La giovane invece era entrata in coma. I genitori hanno deciso per l’espianto degli organi.

L’incidente sulla Telesina

Non ce l’ha fatta Francesca Schirinzi a sopravvivere al terribile incidente stradale avvenuto nella serata di mercoledì 18 settembre 2019 lungo la statale 372 Telesina, all’altezza di Torrecuso, nei pressi dello svincolo per Campobasso.

La giovane studentessa universitaria di 20 anni, stava tornando da una vacanza a Barcellona con lo zio ed il fratello di 15 anni. Per cause ancora al vaglio degli inquirenti, all’improvviso la Mercedes su cui viaggiavano si è scontrata con un Iveco Stralis, condotta da un autotrasportatore di 65 anni originario dell’Albania. L’uomo nell’impatto è rimasto ferito, ma pochi giorni dopo è stato dimesso.

Ben più gravi le conseguenze per i tre a bordo della Mercedes, andata completamente distrutta nel violento impatto. Rocco Guarino, 49 anni, e Lorenzo Schirinzi sono infatti morti sul colpo.

Francesca Schirinzi in coma

Francesca invece è stata trasportata d’urgenza presso l’ospedale Rummo di Benevento, a causa del grave trauma cranico riportato. La 20enne è rimasta ricoverata in coma nel reparto di rianimazione fino al 23 settembre, giorno in cui i medici hanno annunciato la morte cerebrale della ragazza. A quel punto i genitori hanno deciso per la donazione degli organi.

Domenica 22 settembre la comunità di Carpignano di Grottaminarda (Avellino), in occasione dei funerali dello zio e del fratello della giovane, si erano radunati proprio per pregare per Francesca Schirinzi, che stava ancora lottando tra la vita e la morte.