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Aggressione a Brescia, medico preso a calci e pugni al Pronto Soccorso

aggressione a Brescia

Una coppia stava amoreggiando nella sala d'attesa del pronto soccorso. Il medico li ha rimproverati e il ragazzo di 24 anni lo ha aggredito

Si è trattato di una reazione incontrollata, di un gesto di rabbia estrema. Così un 24enne ha aggredito un medico che lo aveva rimproverato. È successo nel pronto soccorso dell’ospedale di Manerbio. La violenza del giovane ha provocato al dottore diverse ferite e persino una lussazione a una spalla. Per l’aggressione a Brescia il 24enne vede attualmente a suo carico solo una denuncia a piede libero, in attesa del processo.

Aggressione a Brescia: la dinamica

La violenta aggressione è avvenuta all’alba di domenica 29 settembre 2019. Le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto sono ancora in corso, ma le prime informazioni rese note non lasciano dubbi. Un medico di 55 anni ha rimproverato una coppia di giovani fidanzati che stava amoreggiando nella sala d’attesa del pronto soccorso. Un’infermiera, poco prima, li aveva ripresi, ma i due non avevano dato minimamente ascolto al personale medico in servizio. Al secondo rimprovero, questa volta da parte del medico, il ragazzo non ha tenuto a freno la sua rabbia e ha reagito picchiando il 55enne. Quest’ultimo si trova attualmente ricoverato per le ferite riportate, ma fortunatamente non versa in gravi condizioni. Il 24enne, invece, risiede ad Azzano Mella e il suo nome è già noto alle forze dell’ordine.

Il ragazzo era arrivato al pronto soccorso della provincia di Brescia spiegando di essere stato aggredito e ferito. Dai primi è accertamenti è emerso che il giovane non aveva nulla di grave. Per questo motivo il personale medico gli ha chiesto di aspettare: i medici lo avrebbero visitato dopo aver dato la precedenza a chi stava peggio. Fermo in sala d’aspetto, il 24enne si è lasciato andare a baci e abbracci un po’ troppo spinti con la sua fidanzata.

Dopo il rimprovero da parte dell’infermiera e del medico, quest’ultimo si è prontamente messo in contatto con i carabinieri. Il ragazzo, infatti, aveva iniziato a minacciare il personale dell’ospedale. In quel momento il medico di 55 anni è stato aggredito con una violenza inaudita. Il 24enne, infatti, lo ha prima scaraventato a terra e poi colpito con calci e pugni.

A fermare l’ira del giovane fidanzato e a evitare il peggio ci hanno pensato un infermiere e un volontario delle ambulanze, subito intervenuti in difesa del collega. I due lo hanno immobilizzato in attesa dell’arrivo dei carabinieri, che lo hanno trasferito in caserma. Gli accertamenti hanno accertato che non fosse né ubriaco e né drogato.