Laura Pellegrini Nel pomeriggio di sabato 5 ottobre 2019, il tenore Marcello Giordani è morto: l’uomo, di 56 anni, è stato colpito da un infarto fulminante. Il musicista, da quanto si apprende, si trovava nella sua abitazione in provincia di Siracusa, ad Augusta: lascia la moglie e i suoi due figli. Sul luogo nel quale è avvenuto il decesso sono intervenuti rapidamente i soccorsi del 118: inutili, però, i tentativi di rianimazione. Il mondo dell’opera si stringe alla famiglia di Giordani, scomparso prematuramente all’età di 56 anni.
Marcello Giordani è morto
Lutto nel mondo dell’opera: il tenore siracusano Marcello Giordani è morto stroncato da un infarto fulminante. Si trovava nella sua abitazione ad Augusta quando è avvenuto il decesso. Nella sua carriera ha raggiunto moltissimi successi: gli ultimi lo hanno visto nei panni di Calaf, nella Turandot di Giacomo Puccini con la regia di Enrico Stinchelli al teatro antico di Taormina e poi al teatro greco di Siracusa. Ma Giordani ha partecipato anche come protagonista in alcune opere importanti: Cavaradossi in Tosca o Turiddu in Cavalleria rusticana o Don Jose’ in Carmen. I palchi di tutto il mondo lo hanno visto esibirsi e lo hanno ospitato: da Londra a Parigi, da Berlino a Vienna, persino a San Francisco.
La carriera
Giordani ha cominciato la sua lunga carriera nel 1986 a Spoleto. Poi aveva preso parte nella Turandot di Giacomo Puccini con la regia di Enrico Stinchelli al teatro antico di Taormina e poi al teatro greco di Siracusa. Infine, nel 2020 avrebbe dovuto partecipare alla tournée giapponese con L’Aida di Verdi.
