La terra torna a tremare in Calabria, dove nella mattinata di lunedì 7 ottobre, poco dopo le 8 i sismografi hanno registrato una scossa di magnitudo 4.0. Come riporta l’Istituto Italiano di Geofisica e Vulcanologia, il sisma ha avuto origine ad una profondità di 27 km. Pochi minuti dopo, i sismografi hanno rilevato una seconda scossa, di minore intensità (M 2.2).
Terremoto in Calabria
La terra ha tremato in Calabria poco dopo le 8 di questa mattina, esattamente alle 8.11. L’epicentro è stato localizzato a 2 km da Caraffa di Catanzaro, ad una profondità di circa 27 km. Al momento non sono stati segnalati danni a cose o persone, ma il dipartimento di Protezione Civile ha comunicato di essere in contatto con le strutture sul territorio: “Il terremoto è stato avvertito dalla popolazione, dalle prime verifiche non risultano feriti né danni“ scrivono su Twitter. Pochi minuti dopo nella stessa zona i sismografi hanno rilevato una seconda scossa, di intensità minore, classificata al grado 2.2 della scala Richter.
Paura tra la popolazione
Il sisma, come conferma anche la Protezione Civile su Twitter, è stato distintamente avvertito dalla popolazione. Sono infatti tantissime le segnalazioni lanciate sui social da residenti nella zona di Catanzaro, Cosenza e Lamezia Terme. “Abbiamo sentito un colpo forte e poi ha tremato per circa 10 secondi” raccontano, o ancora: “Sentito molto forte e durato diversi secondi. Gran botta“. “Un rumore molto sordo, un’intensità che non ricordavo da decenni” ha scritto poi un altro utente preoccupato.