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Attraversa i binari della stazione, fermato con mannaia nello zaino

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Un cittadino nigeriano è stato fermato a Genova mentre attraversava i binari della stazione. Nel suo zaino gli agenti hanno trovato una mannaia.

Attimi di tensione alla stazione di Genova Piazza Principe, dove nella giornata del 9 ottobre un cittadino nigeriano è stato fermato dalla Polizia dopo aver attraversato i binari e dopo che gli agenti hanno trovato una mannaia nel suo zaino. L’uomo teneva inoltre in mano un tubo di metallo bianco lungo oltre un metro, particolare che ha insospettito gli uomini della Polizia Ferroviaria tanto da condurlo dei propri uffici per poter identificare lo straniero e successivamente denunciarlo.

Attraversa i binari con una mannaia

Stando alla ricostruzione dei fatti, l’uomo avrebbe incautamente attraversato i binari della stazione con un lungo tubo metallico in mano. Insospettiti dalla scena gli agenti della Polfer hanno quindi fermato il nigeriano il quale tuttavia non aveva documenti con se. Portato all’interno degli uffici di Polizia per l’identificazione, l’uomo è apparso subito molto nervoso, tanto da indurre gli agenti a controllare il contenuto dello zaino che aveva con se.

Una volta aperto, dentro lo zaino è spuntata una mannaia lunga una ventina di centimetri, che è costata al nigeriano una denuncia per porto abusivo di armi ed oggetti atti a offendere. L’uomo non ha però saputo spiegare il perché si aggirasse per la stazione con un mannaia nello zaino.

Un caso analogo a Roma

L’episodio avvenuto a Genova presenta alcune similitudini con quello accaduto nella giornata dell’8 ottobre alla stazione di Roma Termini. In questo caso un 20enne della Guinea si è scagliato contro due uomini della Polfer armato di un coltello lungo 23 centimetri, dopo che questi ultimi stavano cercando di farlo scendere da un treno ad alta velocità sul quale era salito senza biglietto. Gli agenti sono riusciti fortunatamente a bloccare l’aggressore, arrestandolo per i reati di resistenza, lesioni e possesso di oggetti atti a offendere.