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Casimiro Lieto: l'autore tv interrogato dai giudici

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Casimiro Lieto risulta tra i sette arrestati nell'ambito dell'inchiesta "Ground Zero 2" sulla corruzione nella commissione tributaria di Salerno.

È in corso l’interrogatorio all’autore televisivo Casimiro Lieto, arrestato nell’ambito dell‘inchiesta “Ground Zero 2” sulla corruzione nella commissione tributaria di Salerno. La Guardia di Finanza di Salerno indaga su un presunto sistema di corruzione che comprendeva imprenditori, giudici e funzionari. Lo scopo era di pilotare le sentenze in cambio di denaro. Le sentenze di secondo grado “anomale” sarebbero 10 e avrebbero causato un mancato introito per il fisco di circa 40 milioni di euro.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Lieto sarebbe coinvolto in un procedimento per 220mila euro. L’autore di programmi Rai come La Prova del Cuoco e La Vita in Diretta avrebbe offerto un posto di lavoro al figlio del giudice Fernando Spanò, rifiutato dal destinatario senza nemmeno voler sapere di cosa si trattasse. A mediare tra i due, secondo gli inquirenti, Antonio Mauriello. Successivamente, si legge nell’ordinanza, dove il gip riporta le dichiarazioni del “giudice corrotto Spanò”, Lieto si sarebbe rivolto nuovamente a quel giudice per un secondo procedimento, che anche stavolta si sarebbe risolto a suo favore, ma senza nessuna contropartita.

Casimiro Lieto: autore tv interrogato

Oltre a Casimiro Lieto, autore tv molto noto e con una lunga collaborazione con la Rai, candidato di recente anche per la direzione di Rai 1, tra gli arrestati figurano anche Giuseppe Somma e Francescopaolo Savo, professionisti tributari; Antonio Mauriello, giudice tributario e componente del consiglio di presidenza della giustizia tributaria; Giuseppe Pagano, giudice tributario; Rosario Attilio Passarella, dipendente amministrativo della Commissione Tributaria Provinciale di Salerno.