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Picchia la moglie con un mattarello e poi scappa: arrestato

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A dare l'allarme un vicino di casa che ha sentito le urla provenire dall'appartamento: il pronto intervento dei Carabinieri ha evitato la tragedia.

L’ennesima violenza domestica contro le donne arriva da Rimini. Nella serata di lunedì 21 Ottobre 2019, intorno alle 18, in un quartiere alla periferia est della città, un uomo di origine albanese di 40 anni, avrebbe picchiato a sangue la moglie con un mattarello, per poi tentare la fuga.

A dare l’allarme un vicino di casa della coppia, preoccupato per le urla provienienti dall’appartamento accanto. Prontamente sono intervenute le forze dell’ordine in via Severino Ferrari, luogo dell’aggressione. I Carabinieri si sono immediatamente recati nell’abitazione dove è avvenuta la violenza. Lì hanno trovato la moglie dell’aggressore, 35 anni, con profonde lacerazioni al volto, alle gambe e alle braccia. Sul tavolo in cucina, hanno rinvenuto un mattarello su cui erano presenti evidenti tracce di sangue. Al quel punto, è scattato il codice rosso.

Picchia la moglie con un mattarello

Il marito violento è stato rintracciato poco distante dal luogo dell’aggressione in evidente stato di ebbrezza. Fermato all’istante e ammanettato, l’albanese è stato condotto in carcere per gli accertamenti di rito. Il gip di turno ha emesso nei confronti del 40enne un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di lesioni aggravate e maltrattamenti.

Nel frattempo, la moglie è stata trasportata all’ospedale per le cure necessarie. La 35enne ha ricevuto una prognosi di almeno 60 giorni. Inoltre, avrebbe raccontato agli agenti di altri episodi violenti di cui è stata vittima, in cui non sono mancate le minacce di morte. Fortunamente, ora, questa storia è finita.