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Donna uccisa a coltellate in casa: era stata minacciata dal genero

donna uccisa a coltellate

Ennesima tragedia a Foggia: una donna di 53 anni è stata uccisa a coltellate. Due giorni prima, inoltre, era stata minacciata dall'ex genero.

Filomena Bruno è la donna di 53 anni uccisa a coltellate nella sua casa a Foggia: due giorni prima della morte, inoltre, era stata minacciata dall’ex genero. Il suo aggressore, Cristoforo Aghilar, è ancora in fuga ma la Polizia ha spiegato diversi mezzi per rintracciarlo. Da quanto si apprende sarebbe un 36enne evaso dai domiciliari da un mese e latitante da allora. Secondo le prime ricostruzioni effettuate dai carabinieri, infine, la 53enne sarebbe la stessa donna che sabato sera venne minacciata con una pistola. Filomena abitava a Orta Nova, in provincia di Foggia.

Foggia, donna uccisa a coltellate

Lunedì 28 ottobre una donna di 53 anni è stata uccisa a coltellate nella sua casa a Orta Nova, in provincia di Foggia. Da quanto si apprende il killer, Cristoforo Aghilar, sarebbe ancora in fuga. Le forze dell’ordine sono sulle sue tracce: si tratta, infatti, di un 36enne con precedenti penali per reati contro il patrimonio (in particolare assalti al bancomat). Secondo quanto riferito dagli agenti, inoltre, l’uomo è latitante da un mese ed è evaso dai domiciliari.

Una prima ricostruzione dell’omicidio, invece, fa emergere un incontro della vittima con l’ex cognato. La serata di sabato scorso i due si sarebbero visti all’esterno di un bar e l’ex genero l’avrebbe minacciata con una pistola. Da quel momento Filomena aveva seguito il consiglio dei carabinieri ed era andata a vivere con la madre. Avrebbe dovuto comunicare i suoi spostamenti ai militari, ma purtroppo nel pomeriggio di lunedì mentre si recava in casa a prendere degli effetti personali è stata uccisa a coltellate senza avere la possibilità di reagire.

Il cordoglio del sindaco

Il sindaco di Orta Nova, Mimmo Lasorsa, ha voluto esprimere la propria vicinanza ai parenti: “Ancora una volta un terremoto all’interno della comunità. Ancora una volta il grido di dolore di un paese si innalza al di sopra di ogni cosa. Ancora una volta il popolo di Orta Nova si stringe solidale di fronte a una tragedia. Non ci sono parole per quello che è accaduto

Episodi precedenti

Non si tratta del primo episodio di femminicidio a Orta Nova: infatti, nelle scorse settimane è avvenuta una strage familiare ad opera di un agente della Polizia penitenziaria, Ciro Curcelli. Nella notte l’uomo avrebbe ucciso le due figlie di 12 e 18 anni e la moglie. infine, si sarebbe puntato l’arma per suicidarsi.