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Esplosione per una fuga di gas: mamma Martina muore a 40 anni

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Martina era stata sottoposta a delicati interventi di ricostruzione dei tessuti dopo le gravi ustioni riportate sulla pelle: è morta il 3 novembre.

Tragica esplosione a Bibbona: una fuga di gas in una palazzina avvenuta lo scorso 22 settembre aveva colpito una giovane mamma di 40 anni. Martina, infatti, è morta dopo due mesi di agonia, mentre il compagno di 41 anni è ancora in condizioni critiche. Situazione migliore per il figlio della coppia, un ragazzino di 14 anni. Massimo Fedeli, il sindaco di Bibbona, in provincia di Livorno, ha dichiarato: “Qualsiasi parola ora sarebbe inutile”. La famiglia è stata colpita da una bruttissima tragedia.

Esplosione per fuga di gas

Lo scorso 22 settembre una violenza esplosione causata da un fuga di gas ha distrutto la palazzina di via Ederle e la California, a Bibbona (Livorno). Nella deflagrazione un’intera famiglia ha subito le conseguenze: mamma Martina era rimasta gravemente ferita e dopo 40 giorni di interventi è morta. La mamma aveva subito interventi soprattutto relativi alla ricostruzione dei tessuti, ma le ustioni presentate dalla donna si sono rivelate troppo gravi. Anche il compagno di 41 anni e il figlio di 14 erano rimasti feriti nell’esplosione. Da quanto si apprende, il 41enne è ancora in pericolo di vita ricoverato in coma all’ospedale di Pisa. In queste ore, però, potrebbe risvegliarsi. Il giovane 14enne, infine, sembra essere migliorato da tempo dopo il ricovero presso l’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

I messaggi di cordoglio

Il primo messaggio alla famiglia di Martina arriva dal sindaco Massimo Fedeli: “Qualsiasi parola ora sarebbe inutile – ha commentato – e poco rappresentativa del mio stato d’animo e di tutta la comunità. Ci siamo stretti intorno alla famiglia dal primo istante dopo il tragico incidente, sperando in notizie confortanti dall’ospedale nel quale era ricoverata. Non sono arrivate”. Il messaggio prosegue poi dicendo: “Mi piace pensare che abbia smesso di soffrire, e che ora tutto il bene e l’amore che aveva ancora da offrire resteranno serbati nel cuore del piccolo Samuele. Oltre alle mie condoglianze alla famiglia, offro la mia piena disponibilità a qualunque esigenza dovesse sopraggiungere. Riposa in pace. Ciao Martina”.

Tantissimi i messaggi sui social per la giovane mamma morta dopo la deflagrazione. Tra questi c’è chi scrive: “La morte di una giovane donna e mamma, dopo tanta sofferenza e per circostanze tanto tragiche, ci lascia del tutto sgomenti. Chiunque abbia incrociato la disponibilità e il sorriso gentile di Martina tra i banchi del supermercato, la ricorderà con doloroso affetto. Al suo bimbo e ai suoi cari, a tutti i suoi colleghi che fino all’ultimo hanno sperato e pregato, va l’abbraccio forte e caloroso di tutta la nostra Comunità“.