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Non paga parcheggiatore abusivo: 24enne aggredito e sfregiato in volto

parcheggiatore abusivo napoli

Aggredito e sfregiato in volto un giovane 24enne per essersi rifiutato di pagare l'estorsione ad un parcheggiatore abusivo. La follia a Napoli.

Napoli. Arrestato un parcheggiatore abusivo di 18 anni per l’accusa di aggressione nei confronti di un 24enne di Pozzuoli. L’episodio, a seguito di una lite tra i due, avrebbe avuto luogo poiché la vittima si sarebbe rifiutata di pagare una seconda volta il “guardamacchine” abusivo, di ritorno da una serata passata fuori.

24enne sfregiato in volto

A Napoli la criminalità corre sul filo della quotidianità, ed è qualcosa che la vittima 24enne dell’aggressione a Sant’Antimo ricorderà per tutta la vita. Incensurato, non sono state rese note per ora le sue generalità, ma la storia ha fatto velocemente il giro della stampa. Nel popoloso comune in provincia di Napoli, nella notte di venerdì 1 novembre scorso, un parcheggiatore abusivo di 18 anni avrebbe aggredito un giovane 24enne dopo che quest’ultimo si era rifiutato di sottostare ad un’estorsione per lasciare la sua auto in strada. Lì, a seguito di una lite tra i due, l’aggressione, dove il 18enne avrebbe ferito al volto e alla pancia il 24enne con dei pezzi di vetro di una bottiglia di birra raccolta da terra, per scappare subito dopo. Anche quest’ultimo era incensurato.

La ricostruzione dell’aggressione

“Non ti conosco, tu non prendi nessuna macchina”, sarebbe con queste parole che la discussione sarebbe nata. Il giovane di 24 anni, originario di Pozzuoli, era di ritorno da una serata passata in discoteca nei pressi del Corso Europa. Secondo le ricostruzioni dei Carabinieri della Compagnia di Giuliano in Campania e di Sant’Antimo, il 24enne aveva già pagato “l’offerta a piacere” nel momento dell’arrivo nel parcheggio, onde evitare eventuali ritorsioni sulla vettura. Al ritorno però, verso le ore 5.30 del 2 novembre, un cambio persona avrebbe fatto desistere il ragazzo dal pagare una seconda volta l’estorsione: da lì, lo scoppio della lite. Il 18enne, a seguito dell’aggressione, avrebbe provato a scappare, ma sarebbe stato immediatamente rintracciato dai Carabinieri: per lui immediato l’arresto per gravi lesioni. Il ragazzo è stato successivamente richiuso nel carcere di Poggioreale in attesa del processo.