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Pordenone, 'terrone' a un arbitro di calcio: Daspo per l'allenatore

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Il Questore di Pordenone ha emesso il provvedimento di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive per 1 anno.

Altro grave, gravissimo episodio di razzismo si è verificato a Pordenone dove un allenatore ha dato del ‘terrone’ all’arbitro di gara al termine del match tra ragazzi della categoria Esordienti: il Questore ha emesso il Daspo che vieterà al tecnico di accedere nei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive per un anno.

Pordenone, Daspo all’allenatore: “Arbitro sei un terrone”

L’episodio si è registrato durante una partita di campionato nella categoria Esordienti (stiam parlando di bambini di soli 11 anni) a Salice, in provincia di Pordenone. Al termine del match, l’allenatore della squadra ospite avrebbe insultato il direttore di gara proclamando queste parole: “Arbitro sei un terrone“. Nella serata di lunedì 18 novembre, il Questore ha emesso il provvedimento che ha obbligato il mister 42enne di lasciare (immediatamente) la guida tecnica della squadra e vieterà allo stesso di accedere nei luoghi in cui si svolgano manifestazione sportive per un anno.

Marco Odorisio (Questore di Pordenone) ha voluto lanciare un messaggio chiarissimo di lotta contro ogni forma di violenza e discriminazione: “Non è certamente edificante che chi dovrebbe avere il compito di assolvere alle funzioni di educatore, insegnando il rispetto delle regole attraverso l’attività sportiva, si trasformi, invece, in un esempio diseducativo, che non si concilia con le aspettative di giovani adolescenti che identificano nell’allenatore di calcio un modello positivo da imitare. Le condotte accertate, oltre a essere verbalmente e materialmente violente e caratterizzate da una consapevole impronta di discriminazione territoriale assumono ancora più particolare di rilievo negativo, soprattutto in considerazione del fatto che sono state poste in essere alla presenza e rivolte a bambini di 11 anni“.