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Ospedale Vannini di Roma: ubriaco fa irruzione armato di coltello

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Un uomo di 40 anni, probabilmente dell'Est Europa, è entrato all'Ospedale Vannini di Roma, ubriaco e armato di coltello, scatenando il panico.

Paura all’ospedale Vannini di Roma, in via dell’Acqua Bullicante, a Torpignattara. Un uomo armato di coltello ha fatto irruzione nel pronto soccorso, minacciando la guardia giurata e due infermiere. L’uomo, un 40enne dell’Est Europa, era ubriaco.

Al momento non si conoscono le esatte ragioni che hanno spinto l’aggressore a compiere un gesto simile. In base ad una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe entrato nel nosocomio con un coltello di piccole dimensioni, avventandosi su chiunque gli si avvicinasse.

Ospedale Vannini di Roma: l’irruzione

I presenti, tra cui anche diverse persone in attesa di essere visitate, hanno vissuto momenti di panico. Fortunatamente non si registrano feriti. Il folle è stato immobilizzato, disarmato e infine condotto negli uffici del commissariato Porta Maggiore. Una delle volanti della polizia accorse per neutralizzare l’uomo, è finita fuori strada, occupando i binari del treno Termini-Giardinetti all’altezza di via Galeazzo Alessi, al Pigneto. L’incidente ha causato il blocco della circolazione del treni in entrambe le direzioni.

Un episodio simile era accaduto lunedì 25 Novembre 2019, presso l’ospedale Monaldi di Napoli. Un uomo armato e con un giubbotto antiproiettile aveva fatto irruzione nella struttura scatenando il panico tra i pazienti. L’aggressore si sarebbe introdotto nel nosocomio fingendosi una guardia giurata. Quando i vigilantes, insospettiti dal soggetto, gli hanno chiesto di mostrare il tesserino, l’uomo avrebbe aggirato il discorso cercando di entrare di corsa all’interno della struttura. Fortunatamente, la Polizia di Stato l’ha bloccato prima che potesse fare del male ai pazienti.