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Due escursionisti scivolano nella Maiella e cadono in un dirupo

Escursionisti Maiella

Due escursionisti sono morti dopo essere scivolati in un burrone tra le montagne della Maiella. Sotto shock gli amici che erano insieme a loro.

Tragico incidente nel massiccio montuoso della Maiella. Due escursionisti sono scivolati mentre si trovavano in una zona impervia nell’Appennino centrale abruzzese. Il primo è precipitato in un dirupo dopo esser scivolato su una lastra di ghiaccio mentre il secondo è caduto nel tentativo di soccorrere l’amico.

Escursionisti morti nella Maiella e sul Monte Camicia

Gianpiero Brasile, 58enne originario di Lanciano, e Antonio Muscedere, 55 anni e residente a Posta Fibreno in provincia di Frosinone. Sono questi i nomi dei due escursionisti che hanno perso la vita tra i monti della Maiella. I due sarebbero morti sul colpo, secondo quanto accertato dal medico del 118 giunto sul posto insieme ai Vigili del fuoco. Le operazioni di recupero sono state rese possibili anche grazie all’intervento degli uomini del Soccorso Alpino, arrivati con squadre di terra e un elicottero, e dei Carabinieri della Compagnia di Popoli. Ad allertare tempestivamente i soccorsi sono stati gli altri escursionisti del gruppo, composto in tutto da sei persone. L’incidente è avvenuto in località Rava del Ferro, a un altitudine di circa 2.500 metri.

Non solo la Maiella ma anche il Monte Camicia, nel Gran Sasso, è stato teatro di un altro tragico incidente. La vittima è Matteo Martellini, 37enne originario di Città Sant’Angelo, disperso da venerdì scorso. Il suo corpo è stato individuato sul versante sud ovest della montagna, in un canale vicino al sentiero del Centenario, a una quota di 2.200 metri. Il 37enne sarebbe scivolato durante un escursione dopo aver posteggiato l’auto vicino al luogo dove è avvenuto l’incidente. Martinelli era uno sportivo ed escursionista esperto, amante della montagna e della bicicletta.

Nel mese di luglio un altro alpinista esperto era scivolato in un crepaccio nel Monte Rosa, a circa 3.900 metri di altezza. Anche in quel caso le operazioni di soccorso si erano rivelate inutili, l’uomo era già morto quando sono riusciti a recuperare il corpo.