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Genitori di Luca Sacchi a Chi l'ha visto: "Anastasiya? Mai più vista"

Genitori di Luca Sacchi a Chi l'ha visto

I genitori di Luca Sacchi hanno commentato a Chi l'ha visto ciò che la fidanzata del figlio ha dichiarato al gip durante il suo interogatorio.

La puntata di Chi l’ha visto di mercoledì 4 dicembre 2019 ha dato spazio ai genitori di Luca Sacchi per intervenire dopo l’interrogatorio della fidanzata Anastasiya, indagata per tentato acquisto di droga.

I genitori di Luca Sacchi a Chi l’ha visto

A differenza di altri imputati nel processo per la morte di Luca che si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, Anastasiya ha risposto al gip durante l’interrogatorio di garanzia. Ha affermato di non sapere di avere nello zaino 70 mila euro e di essere andata davanti al pub con il fidanzato per tenere d’occhio suo fratello. Ha dunque ribadito la loro estraneità a tutto ciò che ha a che fare con la droga. Poi ha aggiunto che Giovanni Princi, il ragazzo che la sera del 23 ottobre 2019 aveva contattato gli spacciatori per acquistare la droga e attualmente in carcere, era un grande amico di Luca.

I genitori del giovane hanno espresso dei dubbi soprattutto su quest’ultima parte, ricordando come Giovanni il giorno del decesso aveva proposto di prendere un panino, “tanto ormai è fatta“. “Un amico non dice così, un amico piange“, ha affermato il padre. Costui ha anche ricordato di non aver più visto Anastasiya dopo la morte del figlio, spiegando che quel giorno le avevano chiesto di stare con loro ma lei aveva preferito stare a casa sua. Soltanto il giorno dopo era andata a casa di Luca per dormire nella sua stanza, per poi abbandonarla, non farvici più ritorno e perdere ogni contatto con i genitori.


Non senza prima aver chiesto loro la macchina del figlio, che infatti continua ad utilizzare come si nota da un video mostrato in puntata in cui chiede ai giornalisti di non farle domande. Il legale della famiglia ha messo in evidenza in particolare due punti che non tornano nella testimonianza della ragazza. In primis il fatto che lei abbia affermato di non sapere di avere 70 mila euro, non di non avere dei soldi. E poi il fatto che il giorno dopo la morte del fidanzato lei abbia detto “Se solo si fosse nascosto“. La domanda sorge spontanea: perché avrebbe dovuto nascondersi e da chi?