> > Pericoli delle luci di Natale, attenzione agli incendi: come evitarli

Pericoli delle luci di Natale, attenzione agli incendi: come evitarli

pericoli luci di Natale

Non mancano i pericoli delle luci di Natale: è buona norma seguire delle precauzioni per ridurre al minimo i rischi

La piacevole atmosfera natalizia e la magia di un clima all’insegna della serenità e della gioia si trasmettono anche nelle meravigliose decorazioni che addobbano case e strade di ogni paese. Tuttavia, non mancano i pericoli delle luci di Natale. L’allerta è massima soprattutto dopo la triste notizia che ha visto protagonista l’83enne ex commerciante di Agliana, in provincia di Pistoia. L’uomo, infatti, è morto asfissiato dal fumo del rogo divampato nella sua casa. A provocare l’incendio è stato un corto circuito scatenato dalle luci dell’albero di Natale. Anche la moglie e la figlia sono rimaste intossicate, ma stanno bene. Danneggiata l’intera palazzina di 3 piani in cui viveva l’uomo. Sfortunatamente non si tratta di un caso isolato.

Per ridurre al minimo i rischi è bene seguire delle semplici indicazioni, in particolare tenere l’albero di Natale e le sue luci lontano da oggetti infiammabili, come tende e tappetti.

Pericoli delle luci di Natale

Fondamentale anche evitare agganci metallici per il fissaggio delle luci. Il metallo, infatti, è un buon conduttore elettrico: il pericolo si fa concreto in caso di dispersione di corrente elettrica. Per ridurre i pericoli, inoltre, si consigliano luci a bassa tensione, ciascuna con un alimentatore separato e ciascuna con una presa elettrica a sé. Le luci a led sono da prediligere: a differenza dalle altre tipologie, i led non si surriscaldano e sopportano meglio l’umidità e le vibrazioni.

Per gli amanti delle decorazioni natalizie è importante anche assicurarsi che la base di appoggio sia salda e che l’abete non penda né oscilli. Il pericolo può risultare maggiore se in casa ci sono bambini o animali domestici. Inoltre, sono i veri abeti, e non gli alberi artificiali, quelli maggiormente soggetti a incendi: è bene controllare non siano bagnati né troppo umidi. Nel caso di un albero non naturale è altrettanto importante accertarsi della buona qualità dei suoi materiali.

Fondamentale anche il controllo sulle luci natalizi. Il marchio CE deve essere sempre presente sull’etichetta delle luci natalizie. Evitare l’acquisto di luci che non abbiano un’etichetta scritta in italiano e che non riportino le indicazioni relative all’importatore e al paese di fabbricazione. Per evitare gli incendi, prima di attaccare le luci a una presa di corrente, bisogna controllare che non ci siano fili scoperti, alimentatori o spine danneggiate. In caso di lampadine bruciate, queste dovranno essere sostituite con lampadine della stessa marca, del medesimo modello e soprattutto di pari tensione. Una sostituzione scorretta, infatti, può generare un surriscaldamento.

Per ragioni di sicurezza, sarebbe bene staccare le spine di notte e ogni volta che si esce di casa, lasciando così l’albero incustodito. L’area dell’alimentazione dell’albero, inoltre, è preferibile isolarla dai bambini e da animali domestici, che ignari del pericolo potrebbero essere attratti dai fili.

pericoli luci di Natale

Le luci da esterno

Particolare attenzione anche alle luci da esterno, sull’etichetta deve essere riportata la dicitura “uso esterno” e il Codice IP, Marchio Internazionale Protezione o Marchio Protezione Ingresso.

Gli apparecchi d’illuminazione non possono avere grado di protezione inferiore a IP20. In generale, il massimo grado di protezione per gli apparecchi d’illuminazione è IP68. Lo standard minimo raccomandato è IP44. Anche in tal caso è preferibile l’uso di luci a bassa tensione (24 V) e sarebbe meglio servirsi di un alimentatore separato e di una presa di corrente per ciascuna luce. Le regole precedentemente indicate in riferimento alle luci da interno valgono anche per quelle esterne.