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Rubati panettoni e pandori ai giovani pasticceri autistici di PizzAut

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Cento panettoni sono stati rubati a PizzAut, luogo di inclusione e lavoro per ragazzi e ragazze affetti da autismo.

Nella notte fra il 16 e il 17 dicembre a Muggiò, in provincia di Monza, circa cento tra panettoni e pandori di proprietà della pizzeria PizzAut Nutriamo L’inclusione sono stati rubati da malviventi. L’attività, di proprietà di Nico Acampora, si occupa di offrire lavoro ai giovani pasticceri autistici e insegnare loro un mestiere.

Il furto a PizzAut

“Questa notte, mentre eravamo impegnati in una stupenda serata con i nostri ragazzi Speciali, qualcuno è entrato nel mio box e ha pensato bene di Rubare i panettoni e i pandori di PizzAut”. Così, con un post su Facebook, il titolare ha reso noto l’avvenimento. I panettoni trafugati dalla sua proprietà erano contenuti in latte rosse ed erano stati prodotti dai giovani pasticceri autistici. Il loro valore economico non è elevato, ma Acampora riferisce come fossero preziosi per la sua iniziativa. Infatti sarebbero stati venduti per finanziare l’attività.

“Speriamo solo che chi si è reso protagonista di questo ignobile gesto lo abbia fatto perché aveva fame e che quei panettoni li mangi magari con i suoi familiari o la sua comunità”, continua. “Non credo riesca a rivenderli e a incassare una grande cifra, mentre per noi è sicuramente un danno importante in termini economici. Chi ha derubato PizzAut ci ha portato via anche un po’ di ingenuità e di fiducia nell’umanità.”

L’iniziativa di PizzAut

L’attività intrapresa da Nico Acampora è nata nel 2017 con lo scopo di creare un luogo di comprensione e di felicità, nel quale ragazzi e ragazze con l’autismo potessero trovare un lavoro e sentirsi inclusi.

La gioia e la passione con il quale svolgono il loro lavoro si percepisce anche dalla risposta che hanno dato ai malfattori. Nonostante li abbiano derubati, augurano loro un buon Natale, con la consapevolezza che, come dice Acampora, “non ci hanno rubato il sorriso e la voglia di un mondo migliore“.