> > Lite di condominio a Saronno: grave 50enne preso a coltellate al volto

Lite di condominio a Saronno: grave 50enne preso a coltellate al volto

lite di condominio Saronno

Lite di condominio a Saronno: tre persone hanno colpito con diverse coltellate al volto e al torace un 50enne, che non sarebbe in pericolo di vita

Sfiorata la tragedia per una lite di condominio a Saronno. Si indaga per far luce sui motivi che hanno spinto tre uomini a colpire con diverse coltellate un cinquantenne. È successo il giorno di Santo Stefano in uno degli alloggi popolari dell’Aler in via Amendola, nel quartiere Matteotti.

Lite di condominio a Saronno: la dinamica

Un 50enne è rimasto ferito a causa delle coltellate al volto, alle gambe al torace inflitte da tre persone. L’aggressione è avvenuta a Saronno, in provincia di Varese. L’allarme è scattato intorno alle 12 di giovedì 26 dicembre 2019, quando è stato chiesto l’intervento del 118 in un condominio popolare nel quartiere Matteotti. Un’auto medica e un’ambulanza, giunte sul posto, hanno prestato le prime cure alla vittima.

L’uomo è stato poi trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda di Milano. Le sue condizioni risultano piuttosto critiche, ma non sarebbe in pericolo di vita. I carabinieri della compagnia locale hanno effettuato i rilievi del caso. In questo modo sarà possibile ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e comprendere le cause che hanno generato il litigio tra i condomini, accertando anche le responsabilità. Stando a quanto emerso finora dai racconti di alcuni vicini di casa, sembra che l’uomo sia stato aggredito da tre individui, con i quali avrebbe litigato nell’androne di uno dei complessi popolari. I motivi restano per ora sconosciuti.

Un problema nazionale

Le liti tra i condomini costituiscono circa il 50% delle procedure civili nelle aule di giustizia. L’Associazione Nazional-europea Amministratori d’Immobili ha individuato le principali motivazioni che causerebbero gli screzi tra diversi condomini.

Odori che penetrano in altri appartamenti, rumori di tacchi e trapani, ma anche quelli dovuti allo spostamento dei mobili sarebbero la causa primaria di molte liti condominiali. Infastidiscono particolarmente anche le allocazioni di oggetti di vario tipo in aree comuni del condominio. Non mancano le fioriere attaccate al muro o le auto parcheggiate in spazi non autorizzati. Non piacciono neppure i rumori nel cortile, frequenti soprattutto quando i bambini giocano fra loro. Molto spesso, infatti, grida, risate e schiamazzi non vengono tollerati. Non tutti i vicini, inoltre, apprezzano gli animali domestici, che a loro volta sono uno dei principali motivi in grado di generare liti tra condomini. Inoltre, una moltitudine di episodi (che agli occhi di molti appaiono piccolezze) possono diventare causa scatenate di diverbi e inimicizie.

I dati resi noti dall’Associazione Nazional-europea Amministratori d’Immobili vedono il Veneto come la regione pi “litigiosa”, con il 12% sul totale dei litigi nazionali. Seguono la Campania e il Lazio con il 10%, poi Lombardia (9%), Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna, ferme al 7%. Pare siano molto più tranquille Basilicata e Sardegna, con il 2% di liti condominiali.