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Assolto Mario Cattaneo: nel 2017 uccise un ladro nel suo locale

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Il Tribunale di Lodi ha assolto in primo grado l'oste Mario Cattaneo, che nel 2017 sparò a un ladro mentre questo era nel suo locale, uccidendolo.

Il Tribunale di Lodi ha assolto in primo grado Mario Cattaneo, l’oste che il 10 marzo del 2017 uccise con una pistola a pallini Petre Ungureanu. L’uomo era entrato nel suo locale assieme ad alcuni complici allo scopo di derubarlo, ma venne sorpreso da Cattaneo che lo colpì con una fucilata. Per il suo gesto il titolare era stato inizialmente accusato di eccesso colposo di legittima difesa, con il pubblico ministero che aveva chiesto una condanna a tre anni di reclusione.

Assolto Mario Cattaneo

Nella sentenza, il Tribunale ha spiegato come il 69enne Cattaneo sia stato assolto perché il fatto non sussiste. La giudice Francesca Lisciandra ha infatti accolto le richieste dei legali dell’uomo, i quali hanno sempre sostenuto la tesi della legittima difesa.

Per contro, l’accusa si è invece sempre soffermata sul fatto che Cattaneo non avesse mai raccontato tutta la verità in merito a quanto accaduto nella notte tra il 9 e il 10 marzo del 2017. Proprio per questo motivo il pubblico ministero aveva chiesto per l’oste la pena di 3 anni di reclusione, aggiungendo inoltre come sarebbero stati due – e non uno solo – i colpi sparati da Cattaneo durante lo scontro con i ladri: “Cattaneo ha agito in legittima difesa, ma ha ecceduto nei limiti. È stato lui a mettersi in una situazione di pericolo sfondando la porta bloccata dai ladri”.

Il commento di Matteo Salvini

Non si è fatta attendere l’esultanza di Matteo Salvini, da sempre sostenitore della legittima difesa e che all’epoca aveva personalmente seguito il caso di Mario Cattaneo: “Grazie alla nuova legge sulla Legittima Difesa voluta dalla Lega il ristoratore Mario Cattaneo, per cui erano stati chiesti tre anni di carcere per aver ucciso un rapinatore nel suo locale, è stato ASSOLTO! Giustizia!”.