Paura in Sicilia, dove in provincia di Enna è stata registrata una scossa di terremoto nel pomeriggio di lunedì 3 febbraio, poco dopo le ore 16. Dopo aver diffuso i dati provvisori, di una magnitudo compresa tra 3.5 e 4.0, l’Istituto Nazione di Geofisica e Vulcanologia ha diramato i dati definitivi che parlano invece di una scossa di 3.6 gradi della scala Richter. Al momento non si segnalano danni a cose o persone, anche se la scossa è stata avvertita dalla popolazione della zona.
Terremoto in Sicilia, paura a Enna
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.6 ore 16:13 IT del 03-02-2020 a 5 km SE Troina (EN) Prof=36Km #INGV_23863771 https://t.co/GsD0sJL6ie
— INGVterremoti (@INGVterremoti) February 3, 2020
Stando a quanto riportato dai dati rilevati dai sismografi, l’epicentro della scossa si trova a circa cinque chilometri a sud est del comune di Troina, nell’ennese, mentre l’ipocentro del sisma è situato ad una profondità di 36 chilometri nel sottosuolo. Il terremoto era stato preceduto verso le ore 15:55 da un’altra scossa di magnitudo 2.7, registrata sempre a cinque chilometri a sud di Troina ma ad una profondità di una ventina di chilometri.
La scossa di ieri in Calabria
Nella serata del 2 febbraio una scossa di terremoto di simile intensità aveva colpito il comune di Albi, in provincia di Catanzaro. In quell’occasione, il sisma ha sprigionato una potenza di 3.1 gradi della scala Richter ed è stato registrato nella zona montuosa della Sila, non nuova a fenomeni tellurici di questo genere. Nell’ultimo mese sono state infatti una decina le scosse che si sono susseguite nel catanzarese, tutte inferiori ai 4 gradi della scala Richter.