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Preti sposati: Papa Francesco fa marcia indietro sul caso Amazzonia

papa francesco indisposto

Papa Francesco ribadisce il no della Chiesa all'ordinazione di preti sposati, possibilità vagliata durante il sinodo dei vescovi sull'Amazzonia.

Papa Francesco ha messo la parola fine su quella che sembrava essere una storica apertura della Chiesa cattolica su un tema da sempre spinoso come quello dei preti sposati. Nel documento finale del Sinodo dei vescovi sull’Amazzonia, il pontefice chiude infatti ad ogni possibilità di modifica del cosiddetto celibato sacerdotale, malgrado durante il Sinodo stesso fossero state avanzate delle ipotesi su una sua parziale riforma in riferimento all’ordinazione dei diaconi sposati in quella specifica zona del mondo, che da tempo soffre di una costante carenza di ecclesiastici.

Preti sposati: il no di Papa Francesco

Pur senza menzionare mai esplicitamente il tema del celibato sacerdotale Papa Francesco fa quindi marcia indietro rispetto alle indiscrezioni che erano circolate tempo addietro, negando ogni possibilità di riforma anche per quanto riguarda l’ordinazione sacerdotale delle donne. Nell’esortazione Querida Amazonia il pontefice proibisce infatti ogni forma di clericalizzazione delle donne, affermando che non si deve ridurre la Chiesa a strutture funzionali nonostante essa operi grazie anche “grazie alla presenza di donne forti e generose”.

Secondo alcuni, questo improvviso passo indietro di Papa Bergoglio (su quello che ricordiamo non è un dogma di fede ma una semplice prassi) si è reso necessario per evitare la reazione dell’ala più conservatrice della Chiesa e del collegio cardinalizio, che avrebbero ricattato il pontefice minacciandolo con la possibilità di uno scisma. Resta quindi un nulla di fatto il documento finale del Sinodo dei vescovi, non possedendo valore magisteriale.

I casi già previsti dalla Chiesa

Se fosse stata approvata, l’ordinazione dei diaconi amazzonici avrebbe potuto rientrare nel novero delle eccezioni al celibato sacerdotale già contemplate dalla Chiesa di Roma. Sposati sono ad esempio i preti delle chiese cattoliche di rito orientale o i sacerdoti di fede anglicana che sono rientrati in comunione con il cattolicesimo dopo il loro matrimonio.