La Regione Lazio si tutela sotto diversi fronti. Chi proviene dal Nord Italia deve comunicarlo in anticipo alle ASL di competenza, pena il pagamento di multe importanti. Questa è solo una delle direttive regionali per evitare il contagio da Coronavirus anche al Centro.
Muoversi dai comuni lombardi della “zona rossa” è impossibile, ma qualora ciò dovesse accadere e la destinazione fosse il Lazio, l’unico modo per evitare multe è comunicarlo immediatamente alle ASL.
“Chi non rispetta l’ordinanza e le disposizioni nazionali, rischia sanzioni“, ha dichiarato Alessio D’Amato, Assessore alla Sanità.
Prevenzione e comunicazione
Nella giornata del 25 febbraio 2020 verrà pubblicata l’ordinanza della Regione che spiegherà quali misure di prevenzione verranno adottate, oltre a quelle già diffuse dal Governo. Concorsi pubblici annullati, niente gite scolastiche, bonifiche sui mezzi pubblici e dotazione di mascherine, guanti per chi lavora a contatto con le persone, sono solo alcune delle regole che verranno introdotte.
Tutti i sindaci del Lazio, inoltre, faranno parte di una rete di comunicazione diretta per lo scambio d’informazioni. L’obiettivo è quello di bloccare la diffusione del Coronavirus sul territorio.
Più vigilanza nel Lazio
Per rafforzare la prevenzione, il 24 febbraio 2020 in Prefettura si è svolto un incontro con Campidoglio e Regione: “Aumentare la vigilanza ma anche il buonsenso, ridurre tensione e polemiche”, ha dichiarato Nicola Zingaretti, presidente regionale.
Al momento non sono infatti noti ulteriori casi di contagio, all’Istituto Spallanzani i tamponi effettuati sono risultati negativi anche sulla coppia di ragazzi provenienti da Nettuno, provincia di Roma.