Lieve scossa di terremoto avvertita ad Ancona: nella mattinata di venerdì 28 febbraio un sisma di magnitudo pari a 2.4 ha colpito le Marche. L’epicentro è stato segnalato dai sistemi dell’Ingv a 6 chilometri dal capoluogo marchigiano, mentre l’ipocentro si trovava a 5 chilometri di profondità. Non si segnalano danni o feriti.
Terremoto ad Ancona
Una scossa di terremoto molto lieve è stata registrata ad Ancona alle ore 8.24 di venerdì 28 febbraio. Secondo i dati diffusi dall’Ingv, infatti, il sisma ha avuto magnitudo pari a 2.4 gradi sulla scala Richter ed epicentro a 6 chilometri di distanza dal capoluogo marchigiano. La profondità, invece, è stimata attorno ai 5 chilometri. Il sito dell’Ingv aveva registrato giovedì 27 febbraio un’altra scossa sismica, magnitudo 2.6 con epicentro a Serrungarina (vicino a Pesaro Urbino). Sempre l’Ingv aveva segnalato un’altra scossa in territorio marchigiano alle ore 6.44 di venerdì: il sisma ha colpito Monsampolo e i sismografi hanno registrato una scossa di magnitudo 1.6.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 2.6 ore 07:48 IT del 27-02-2020 a 2 km S Serrungarina (PU) Prof=35Km #INGV_24020011 https://t.co/wvnQkWIDwL
— INGVterremoti (@INGVterremoti) February 27, 2020
Moltissime le segnalazioni degli utenti sui social, in particolare via Twitter. “O c’è stata una piccola scossa di terremoto oppure è il bambino del piano di sotto che distrugge casa”, ha scritto ironicamente un utente su Twitter. “Buongiorno a tutti segnalo da Ancona zona Passetto una scossa di terremoto sussultoria durata pochissimo”, ha scritto un altro.