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Coronavirus, poliziotto si complimenta con i cittadini di Codogno

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Coronavirus, poliziotto a presidio zona rossa loda comportamento dei cittadini di Codogno

Il “modello Codogno” ha riscosso successo nella lotta al coronavirus. La città, prima zona rossa d’Italia, ha adottato misure di contenimento estremamente rigide ma ora, finito il periodo di quarantena, ne è uscita vittoriosa, registrando zero contagi da Covid-19.

Coronavirus, i complimenti del poliziotto ai cittadini

La lotta al coronavirus è partita in primis da Codogno e città limitrofe, le prime a essere state completamente isolate per contenere il virus. Ora, terminato il periodo di quarantena, il buon lavoro svolto dai cittadini del Lodigiano ha dato i suoi frutti. Come commenta un poliziotto che ha presidiato la zona rossa del Lodigiano. Angelo Mollica, sul suo profilo Facebook, ha ringraziato tutti i cittadini di Codogno per il loro comportamento. “Lavorare lì da mi ha dato modo di scoprire – ha scritto il poliziotto – quanta dignità e quanta educazione hanno i vostri cittadini. Avete vissuto molti disagi e non ho mai sentito uno di voi lamentarsi, dovevate aspettare anche un pacchetto di sigarette ma non vi siete dimenticati di portarci un caffè caldo“.

Coronavirus, poliziotto: “Lo rifarei”

L’uomo ora che ha terminato il servizio può finalmente tornare a casa ma dovrà aspettare ancora 15 giorni per rivedere i suoi cari, dovendo scontare il periodo di quarantena. Una quarantena che, secondo Angelo, “sarà ben spesa, se il mio servizio vi ha potuto offrire un beneficio una parola di conforto un supporto in questa triste vicenda”. Una bella storia di amore per il proprio lavoro e per la comunità quella di Angelo, che conclude così il suo post su Facebook: “Orgoglioso di essere stato al vostro servizio, felice di aver potuto aiutare qualche utente in difficoltà, lo rifarei sicuramente con tutti i rischi connessi. Forza Lodi e tutta la provincia”.