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Domenico Arcuri, chi è il commissario straordinario per l'emergenza Coronavirus

conferenza arcuri

Domenico Arcuri è stato nominato dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, Commissario straordinario per l'emergenza Coronavirus. Chi è l'Amministratore Delegato di Invitalia.

Domenico Arcuri è stato nominato dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, Commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, che ha costretto alla chiusura totale delle attività commerciali in Italia. Domenico Arcuri, 57 anni, calabrese, dal 2007 è Amministratore Delegato di Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa.

Chi è Domenico Arcuri

Di origini calabresi, Domenico Arcuri si è laureato in Economia e Commercio all’Università “Luiss” di Roma nel 1986 con una tesi sulla “Redditività economica e sociale degli investimenti pubblici nel Mezzogiorno”. Dallo stesso anno ha lavorato all’IRI nella direzione pianificazione e controllo dove si è occupato delle aziende del gruppo posizionate nei settori delle telecomunicazioni, dell’informatica e della radiotelevisione. A partire dal 1991 ha poi ricoperto ruoli nel management di diverse aziende tra cui la GEC di cui nel 1994 è diventato Amministratore Delegato.

Dal 2007 ha poi ottenuto questo incarico in Invitalia (già Sviluppo Italia), ovvero l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. E’ riuscito a mantenere il suo comando a partire dal secondo governo Prodi e fino all’ultimo governo Conte. Proprio quest’ultimo lo ha scelto per gestire l’emergenza coronavirus che l’Italia si sta trovando ad affrontare.

Domenico Arcuri Commissario per l’emergenza coronavirus

Nel corso del suo messaggio, il Premier ha spiegato brevemente cosa spetterà ad Arcuri. Innanzitutto avrà ampi poteri di deroga e dovrà lavorare per rafforzare la produzione e la distribuzione di attrezzature di terapie intensive. Avrà inoltre il potere di creare nuovi stabilimenti per sopperire alle carenze che prima della sua nomina si sono riscontrate. Per assicurare una miglior gestione dovrà coordinarsi con Angelo Borrelli e tutto il Dipartimento della Protezione Civile.