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Richiamati tre marchi di Aringa affumicata: rischio di Listeria monocytogenes

aringa richiamata

Alcuni lotti di Aringa affumicata sono stati ritirati dal mercato a causa della possibile presenza di Listeria monocytogenes: l'avviso del Ministero.

Il Ministero della Salute ha diffuso un comunicato nel quale dispone il ritiro di alcuni lotti di Aringa affumicata per la possibile presenza di Listeria monocytogenes. Secondo quanto riportato su FoodSafeIT, il richiamo porta la data del 5 marzo scorso. Si tratta in particolare di tre marchi di Aringa: Borgo del Gusto/ Friultrota /Naturaqua prodotti da Friultrota di Pighin Srl. I lotti interessati sono cinque.

Aringa affumicata ritirata

Il 5 marzo 2020 il Ministero della Salute ha emesso una circolare con la quale invitava i cittadini a non consumare alcuni lotti di Aringa affumicata a marchi Borgo del Gusto/ Friultrota /Naturaqua. In particolare si tratta dei lotti numero 500100, 500103, 500110, 500115 e 500120. Nel dettaglio le confezioni da non consumare sono:

  • Filetto di Aringa affumicata – Aringa sciocca a marchio Borgo del Gusto
  • Filetto affumicato – Aringa sciocca a marchio Friultrota
  • Aringa Dolce Affumicata a marchio Naturaqua
aringa

Il produttore dei prodotti è Friultrota di Pighin Srl, stabilimento di via Aonedis, 10 a San Daniele del Friuli, in provincia di Udine. Inoltre, il marchio di identificazione è IT 540 CE. Il termine ultimo di consumazione è fissato dal 13/04/2020 al 03/05/2020. Le confezioni, infine, vengono vendute a pesi differenti: si parte da 150 g fino a un massimo di 2 kg.

NaturaSì ha diffuso il richiamo riguardante soltanto il prodotto a marchio Naturaqua con il numero di lotto 500103 e la termine ultimo fissato al 15/04/2020. Carrefour invece ha precisato che il richiamo ha coinvolto solo l’ipermercato di Udine. Chiunque abbia in casa questi prodotti, comunque, è invitato a non consumarli e riportarli nel punto vendita acquistato. Tra le motivazioni del ritiro, si legge nel comunicato, vi è la possibile presenza di Listeria monocytogenes.