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Sondaggio percezione dei rischi del coronavirus: raddoppia tra i giovani

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Un sondaggio sulla percezione del coronavirus ha descritto il raddoppio della sensibilità nei giovani e la crescita di fiducia nel premier.

Un sondaggio realizzato da Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera ha evidenziato il raddoppio della percezione dei rischi legati al coronavirus nei giovani. Inoltre, la stessa rilevazione ha descritto un aumento di fiducia degli italiani nel premier Conte. Il governo, con le misure varate per il contenimento del Covid-19 pare aver intrapreso la strada corretta per il superamento dell’emergenza sanitaria.

Coronavirus, sondaggio su percezione rischi

Secondo l’ultimo sondaggio Ipsos relativo alla percezione dei rischi del coronavirus, pare che la maggior parte degli italiani abbia compreso l’emergenza nella quale ci troviamo. La maggioranza della popolazione, inoltre, è soddisfatta sia delle misure adottate dal Governo (il 62%), sia dalle scelte del premier Conte (il 52%). Sono invece pochi gli italiani che ritengono “insufficienti” le misure adottate dalle istituzioni (il 32%). Tra gli elettori del centrodestra che promuovono le misure del premier si contano almeno 53% di Fratelli d’Italia e Forza Italia, 51% della Lega.

Il gradimento del premier Conte è in aumento: rispetto ai dati raccolti nel mese di febbraio è stato descritto un aumento di 4 punti percentuali. Circa un elettore su quattro della Lega apprezza il presidente del Consiglio (26%), così come un quarto degli elettori di Forza Italia/Fratelli d’Italia (28%). Tra gli elettori del Pd e del M5S, invece, si sale a un gradimento pari rispettivamente all’87% e all’85%.

Il rischio del contagio percepito aumenta quasi del doppio anche tra i giovani: circa un italiano su due (53%) vede il coronavirus come una minaccia per sé e per la propria famiglia. Un buon 62% lo vede pericoloso per la propria comunità locale o città, e infine l’86% per l’intero paese. Sono invece la metà circa degli italiani (52%) a pensare che la popolazione abbia finalmente capito l’importanza dell’igiene delle mani e della distanza sociale.