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Coronavirus Isernia, il sindaco: "Siamo gli ultimi senza un contagio"

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Isernia è l'unico comune italiano a non aver registrato alcun caso di coronavirus. Il sindaco: "Pochi abitanti e con tanto spazio intorno".

Il sindaco di Isernia può ritenersi soddisfatto della sua popolazione: nessun caso di coronavirus è stato registrato tra i cittadini. L’unica spiegazione plausibile del primo cittadino è la vastità di un territorio abitato da poche persone. Tuttavia, precisa D’Apollonio, “adesso siamo circondati e non possiamo costruire muri intorno a noi”.

Coronavirus, nessun caso a Isernia

Dopo oltre un mese di emergenza coronavirus in Italia, Isernia e altri 53 comuni limitrofi non hanno ancora registrato alcun caso di contagio. Sono in totale 83 mila gli abitanti che vivono nel territorio molisano, pari a un piccolo quartiere di Roma.

Stando ai dati, L’Aquila, che si trova a nord-ovest di Isernia ha registrato 13 casi, mentre Campobasso a Est ha confermato 17 positivi al Covid-19. Chieti, sopra ha registrato 25 contagiati, e Frosinone 28. “Il problema affligge l’umanità intera, noi siamo piccoli piccoli”, ha detto il sindaco di Isernia. Il primato purtroppo “non durerà”.

Il sindaco

Giacomo D’Apollonio, sindaco di Isernia, è soddisfatto di questo primato, ma consapevole che presto terminerà: “C’è preoccupazione”, ha confessato. “Abbiamo attivato il Centro operativo comunale, come nei terremoti, portiamo la spesa a casa degli anziani, la lasciamo sullo zerbino. E controlliamo tutti quelli che rientrano dal Nord Italia, almeno chi si è autodenunciato”.

Il sindaco ha spiegato che “contiamo 1500 studenti fuorisede, studiano alle università di Milano e Bologna. Quindici ragazzi sono in isolamento volontario. Abbiamo messo a bilancio, ancora, la pulizia straordinaria delle maggiori strade cittadine, pulizia e sanificazione. Due mercati bisettimanali insediati nell’angusta area storica sono stati sospesi. Quando è guerra è guerra“.