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Coronavirus, aperto a Roma il nuovo ospedale per i malati di Covid-19

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Aperto a Roma il nuovo ospedale dedicato all'emergenza Coronavirus. Si chiama Covid 2 Hospital e conterà presto 59 letti di terapia intensiva.

Aperto in tempi record il nuovo ospedale a Roma dedicato all’emergenza Coronavirus. La struttura è stata allestita in una sola settimana alla Columbus del Policlinico Gemelli. Il Covid 2 Hospital, operativo da lunedì 16 marzo, ha accolto il primo paziente in mattinata. La clinica ospiterà 59 letti di Terapia Intensiva e 75 di Malattie Infettive.

Coronavirus, aperto a Roma il nuovo ospedale

Dopo una settimana dall’inizio del suo allestimento, il nuovo ospedale di Roma dedicato all’emergenza Coronavirus ha già accolto il primo paziente. Il centro si chiama Covid 2 Hospital e affiancherà il Lazzaro Spallanzani nella gestione dei casi di Covid-19. La struttura è stata approntata dalla Fondazione Policlinico Gemelli alla Columbus.

Secondo quanto dichiarato da Rocco Bellantone, responsabile del progetto Covid-19 Columbus, “il reparto sarà dedicato ai pazienti con malattia accertata o fortemente sospetta”, ma la struttura sarà autorizzata anche a fare i tamponi – sempre seguendo le regole dettate dalla Regione. Il Covid 2 Hospital permetterà inoltre il potenziamento dei posti di Prognosi Riservata nella capitale e nel Lazio.

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Ultimi lavori per il Columbus Covid2 Hospital che parte domani. Assisterà pazienti affetti o casi sospetti in aggiunta all’Ospedale Spallanzani. Ecco il video girato dal personale e diffuso dal la Repubblica #coronavirus Salute Lazio

Un post condiviso da Regione Lazio (@regionelazio.official) in data: 15 Mar 2020 alle ore 3:33 PDT

In una settimana è stato allestito questo Covid Hospital e ringrazio il Policlinico Gemelli e tutti gli operatori per la straordinaria generosità e il grande sforzo professionale”, ha dichiarato Alessio D’Amato, assessore regionale alla Sanità. La struttura, operativa da lunedì 16 febbraio, ha accolto il suo primo paziente in mattinata. Si tratta di un soggetto trasferito d’urgenza in Terapia Intensiva, secondo quanto affermato dal direttore sanitario del Policlinico Gemelli, Andrea Cambieri. “Ad oggi abbiamo 21 letti di terapia intensiva e 32 di malattie infettive”, ha aggiunto Cambieri, “arriveremo a 59 e 75 molto rapidamente. È una risposta straordinaria del nostro personale. C’è tanta solidarietà intorno. Ringraziamo Eni per una donazione importante, ma anche tutta la società civile, le code al centro trasfusionale”.

L’organizzazione anti Covid-19 in Lazio

L’assessore D’Amato ha spiegato che la Regione si sta organizzando per gestire “ogni scenario. Siamo in guerra, dobbiamo combattere e alla fine vinceremo”. Per quanto riguarda le forze dispiegate, “stiamo reclutando in tutto il sistema oltre 600 operatori” ha aggiunto D’Amato. Al momento in Lazio sono 1500 i posti letto e 200 quelli di Terapia Intensiva dedicati all’emergenza. Inoltre, si sta lavorando all’apertura di un Covid 3 Hospital a Roma Sud, con 80 posti letto di cui 28 di Terapia Intensiva, e di un Covid 4 Hospital, in un’area del Policlinico di Tor Vergata.