Un uomo ha tentato la fuga sfondando un posto di blocco in Svizzera, violando le norme di contenimento Coronavirus.

Un uomo di 55 anni ha forzato un posto di blocco in Svizzera, costituito secondo normative anti Coronavirus. Il romeno stava fuggendo dal comasco, nel tentativo di passare dal valico di Ponte Chiasso a velocità folle, tentando di eludere i controlli.
Fuga dal posto di blocco in Svizzera
Fermato dai militari al posto di blocco, l’uomo ha immediatamente messo in moto la sua auto, ripartendo a tutto spiano lungo l’autostrada A9. Non è chiaro cosa abbia spinto il fuggitivo a compiere un gesto tanto incosciente quanto destinato a fallire.
Fra i reati commessi dall’uomo, gravi violazioni del Codice della Strada, danni a diversi veicoli incontrati lungo il tragitto e ovviamente quello di aver violato le norme imposte dal DCPM del Governo Conte.
A nulla sono serviti i suoi tentativi di depistare le tre pattuglie che lo stavano inseguendo.
In fuga dal Coronavirus
La fuga si è conclusa all’altezza di Mozzate, Como, dove il 55enne è stato finalmente fermato nonostante il suo ulteriore tentativo di scappare, speronando le volanti della Polizia. Per l’uomo è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, forzata consegna, tentate lesioni personali e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.
Un fatto simile si è verificato anche a Foggia, dove due cittadini di Lucera sono stati ripresi in video mentre tentavano di investire i vigili preposti a controllare gli spostamenti.