> > Coronavirus, 77enne rifiuta il ricovero per lasciare il posto ai giovani

Coronavirus, 77enne rifiuta il ricovero per lasciare il posto ai giovani

Coronavirus, donna positiva rinuncia al ricovero per lasciare il posto ai più giovani.

Una donna positiva al coronavirus di 77 anni rinuncia al ricovero all'ospedale di Sondalo per lasciare il posto libero ai ricoverati più giovani.

All’ospedale Eugenio Morelli di Sondalo una donna di 77 anni positiva al coronavirus rifiuta il ricovero per lasciare il suo posto a pazienti più giovani. L’ospedale di Sondalo, come ormai la maggior parte degli ospedali del nord Italia, è al collasso.

Positiva al coronavirus rinuncia al ricovero

La donna di 77 anni quando è arrivata all’ospedale di Sondalo presentava un quadro clinico non particolarmente allarmante. Con il passare dei giorni le sue condizioni sono peggiorate, fino a rendere necessario il ricovero. La donna ha però rifiutato categoricamente le cure per lasciar posto ai pazienti più giovani, quelli che hanno più possibilità di sopravvivenza e una vita ancora lunga davanti.

L’ospedale “Covid19” di Sondalo

L’ospedale di Eugenio Morelli, a Sondalo in Valtellina, ha iniziato a ricevere pazienti positivi al coronavirus il 2 marzo. Da quel giorno è stato rinominato “ospedale Covid-19“. Il personale sanitario ha convertito i reparti per poter fronteggiare l’emergenza sanitaria, allestendo 2oo posti letto, divisi tra terapia intensiva e sub-intensiva, e ricevendo pazienti anche dalle province limitrofe. I ricoverati attualmente sono 164. Dal 2 marzo l’ospedale ha accolto 259 pazienti: 55 i dimessi, 38 i deceduti, 20 in rianimazione.

Tra il personale medico in arrivo dalla Russia, sessanta persone fra medici e infermieri saranno destinate all’ospedale di Sondalo. L’hanno deciso il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e dal Centro coordinamento soccorsi per la gestione dell’emergenza coronavirus alla fine di una riunione. Il personale russo, “probabilmente militare” secondo le parole dell’assessore regionale Giulio Gallera, verrà ospitato nelle immediate adiacenze del Morelli in modo da evitare inutili spostamenti.